“Ballando verso i Giochi Sportivi Studenteschi” è il progetto per chi crede che la scuola debba avvicinare i giovani alla pratica sportiva, introducendoli allo stesso tempo nelle discipline meno conosciute e popolari. “La danza sportiva è uno sport come tutti gli altri” afferma Marcella Ioppolo, insegnante, tecnico FIDS e consigliere regionale della federazione, “l’obiettivo di questa iniziativa è presentare la nostra disciplina nelle sue varie specialità, portandola direttamente nelle scuole dove generalmente si gareggia per nuoto, atletica leggera o giochi di squadra”. Nato qualche anno fa, “Ballando verso i Giochi Sportivi Studenteschi” è organizzato da una commissione del Comitato Regionale della FIDS (presieduta da Emanuele Actis Grosso) in collaborazione con diverse società affiliate. A partire da settembre, queste hanno inviato i loro istruttori nelle parecchie scuole di Torino e provincia aderenti al progetto, per insegnare le basi della danza sportiva agli studenti; 6 ore di corsi gratuiti, in cui gli allievi si sono esercitati in una o più specialità e hanno preparato le coreografie. “Il nostro è un progetto ancora in fase sperimentale, ma ogni anno cresce il numero di scuole e società sportive affiliate che partecipano. Inoltre l’iniziativa si sta allargando dal Piemonte ad altre regioni d’Italia”.
Il percorso intrapreso molti mesi fa da circa 3000 ragazzi sfocerà domattina al Palazzetto “Le Cupole” di via Artom, dove in 300 daranno vita a una vera e propria competizione per categorie, con danze caraibiche, latino-americane e liscio. “Il programma della giornata si aprirà alle 9.45 con la presentazione dei tecnici e dei giudici, gli stessi che valutano nelle gare federali. Qualche minuto più tardi partiranno le esibizioni, alternando le prove di coppia, come salsa, bachata e cha cha cha, a quelle di squadra, tra cui coreografica, hip hop e moderna”.
I ragazzi saranno divisi tra scuola secondaria di primo grado e di secondo grado. Verso le 12.30 arriverà il momento delle premiazioni e dello spettacolo offerto da due ballerini professionisti, Simone Sanfilippo Tabò e Serena Maso, già vincitori di alcuni titoli mondiali nelle danze caraibiche. “Sarà una festa in cui i giovani potranno raccogliere i frutti del loro allenamento e allo stesso tempo ammirare chi questo sport lo fa di mestiere” conclude Marcella Ioppolo, “per guardare verso i traguardi più elevati e non reprimere i propri sogni”.