Danza sportiva: Emanuele Actis presenta lo spettacolo di fine ottobre a Torino

Segnatevi la data, 25-27 ottobre 2013. La sede, il PalaRuffini di Torino, e iniziate a ballare o immaginate di farlo, sulle note delle tanto amate danze caraibiche. Non è un sogno, bensì una realtà che si manifesterà a fine ottobre con il Campionato del Mondo di danza sportiva, denominato Dance IT ed il Campionato Europeo di Tango Argentino. Fascino, agonismo, arte e spettacolo, questi i contenuti di una disciplina che, come spiega il presidente della FIDS Piemonte, Emanuele Actis, riesce sempre a fare più proseliti: “Attendiamo al via dai 1500 ai 1700 atleti. La location è ideale e quotidianamente prevediamo un afflusso di pubblico, intendendo per tale gli appassionati e i non facenti parte dell’entourage, di 1500 persone. Sarà un modo per ribadire quanto sia bella la danza sportiva e quanto sia impegnativa, sotto il profilo agonistico e mentale. Come sempre gli azzurri saranno in prima linea a competere per le medaglie che contano. Siamo tra le nazioni leader del movimento e l’appuntamento di Torino sono certo che ribadirà queste posizioni”.

Le nazioni e i concorrenti più agguerriti, oltre all’Italia ed ai suoi splendidi rappresentanti?: “La Cecoslovacchia, la Germania e, per quanto concerne il tango argentino, la Russia. E’ russo il campione in carica di tango argentino e cercheremo di superarlo”. Un po’ di dietrologia per scoprire quando ha preso forma la Federazione Italiana Danza Sportiva: “Nel 1997, accorpando le molte sigle e le altrettante unità che ne rappresentavano le emanazioni – prosegue la massima carica del movimento regionale e già Consigliere nazionale – nasce la FIDS, come Disciplina Sportiva Associata al Coni. Dopo 10 anni, quindi al termine di un percorso breve ma intensissimo, eccola entrare a far parte a tutti gli effetti delle Federazioni Sportive. Per numeri siamo la 5.a, 6.a Federazione in Italia. I dati Istat indicano che ogni settimana 16 milioni di persone ballano. Cifre impressionanti che continuano a lievitare perché la danza piace, proprio grazie al connubio che crea tra arte e divertimento. Riuscissimo a canalizzare verso la danza sportiva questo enorme numero di persone saremmo ancora più forti. Eventi come il prossimo di Torino contribuiscono anche a tale operazione”.

Un’organizzazione importante, quella di fine ottobre, che non rappresenta però l’eccezione: “Nel 2010 avevamo già portato la Coppa del Mondo a Torino; nel 2011 i World Dance Games; nel maggio di quest’anno gli Europei a Biella; nel 2014 organizzeremo i Campionati del Mondo di Disco-dance, sempre al PalaRuffini. Attendiamo una bella risposta del pubblico e soprattutto vogliamo offrire un bellissimo spettacolo, fatto di attori protagonisti che non hanno nulla da invidiare ad altri sportivi conclamati. In tema di spettacolo sarà assolutamente da non perdere la cerimonia del 26 ottobre che precederà le finali di giornata. Ricchi e suggestivi i contenuti”. Non rimane dunque che cadenzare i giorni, naturalmente ballando, in attesa della discesa in gara dei titani della danza sportiva.

Roberto Bertellino

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