Magazine Lifestyle

De matrimonio

Creato il 02 giugno 2011 da Mriitan @MassiRiitano

De matrimonio

Odio i matrimoni interminabili, di quelli che alle 2 di notte stanno per servire il sorbetto al limone (ed era un pranzo di nozze).

Odio i matrimoni con il piano bar, dove si canta e si DEVE (pena l’inginocchio sui ceci) fare il trenino sulle note di AQUARELA DO BRASIL.

Odio quando tra una portata ed un’altra passa tanto di quel tempo che puoi dimenticare l’ultima cosa ingurgitata.

Odio i parenti serpenti che bene o male si trovano in tutti i ricevimenti.

Odio i preti che celebrano il matrimonio smaniosi di protagonismo, lagnosi, invettivi, o che si credono su Zelig tanto pensano di essere divertenti.

Odio quelle persone che, abusando dell’incapacità di intendere e di volere dei futuri sposi, approfittano di una posizione dominante e ti offrono a caro prezzo:

1. bomboniere orrende (tipo il cane ed il cacciatore di Troisi);

2. trucco ed acconciature alla Crudelia De Mon dopo decine di prove fatte (a pagamento si intende);

3. altri fiori in sostituzione di quelli scelti dagli sposi, adducendo scuse assurde tipo: purtroppo i fiori che avevate scelto sono andati in massa a manifestare a Bruxelles contro la globalizzazione del mercato;

4. fotografie e riprese video costringendo gli sposi a cimentarsi in prese e posizioni naturali come documentate dal Kamasutra;

5. un leggero accompagnamento musicale al ricevimento salvo scoprire poi che il cantante è Gigi D’Alessio.

Potrei continuare per giorni a scrivere di quello che odio dei matrimoni tanto da incriccare nuovamente i server di Aruba;

eppure, ieri, sono stato ad un matrimonio perfetto.

Potrebbe essere accaduto tutto ciò che ho elencato sopra e molto altro ancora, ma per me rimane un matrimonio perfetto.

Non era tutto sotto controllo, non era bel tempo, non era perfetta la chiesa, la cerimonia, il pranzo, le bomboniere, la musica, gli invitati, la location…

Erano perfetti gli sposi.

Felici, presenti, si godevano alla grande, attimo dopo attimo, il loro grande giorno.

Ho visto uno sposo orgoglioso e tirato, ma anche emozionato ed ironico.

Ho visto una sposa bellissima, che rideva e si divertiva a ballare con e senza lo sposo (più senza a dire il vero…).

Non era una sposa stanca e sorridente per cerimoniale, mia sorella cantava, e ballava e rideva.

Sono felice per te Ciospa, ti auguro tutto il bene di questo mondo.

Frank

De matrimonio

Print Friendly
Stampa

Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :

Dossier Paperblog

Magazine