Due ragazzi finlandesi, due chitarre distorte che sembrano tastiere, il resto è un techo-electro punk di piacevole ascolto e già con un discreto impianto stereo lo si può gustare nelle sue molteplici sfaccettature. Dal chiaro stampo drum’n'bass, al dance, fino a lambire il rock’n'roll. In questo loro primo lavoro, i Dead Combo offrono anche due tracce registrate live, la prima, una cover di Let’s dance di David Bowie, la seconda, farina del loro sacco ma sempre su quella lunghezza d’onda, la bellissima Splinters.
Album che a scapito del tutto-nero che caratterizza la sua copertina, suona a tratti lieve e melodico, allegro e frizzante. Da ascoltare in tutte le ore del giorno, meno che la notte, se non volete che il vostro vicino vi ghigliottini a passo di danza.