« DEBITO SPAZIALE, ultima frontiera.
Eccovi i viaggi dell'astronave BOLLA DEL DEBITO durante la sua missione INFINITA,
diretta all'esplorazione di strani, nuovi mondi, alla ricerca di altre forme di BOLLE e di DEBITO,
fino ad arrivare laddove nessun uomo è mai giunto prima. »
Moltissimi sono (o fanno finta di essere) dei Guru della Borsa&dei Mercati: continuamente ci sottopongono i loro Oroscopi in SU od in GIU' (50% di possibilità per tutti...)
Visto che ormai le Borse sono solo un vaghissimo Leading Indicator dell'Economia,
che sono principalmente una Bisca a controllo Statale
e che impattano sempre meno sul benessere della Maggioranza dei Cittadini...
a rigor di logica ne consegue che questi Oroscopi impattano solo sulla vita di una Minoranza di persone
e per la maggior parte di essi permettono solo di arrotondare un po' il proprio budget, mediamente alla voce "acquisto di beni superflui e voluttuari"
(sempreché la lettura degli "astri" proposta si riveli poi quella giusta.....)
Naturalmente non c'è nulla di male a cercare di investire al meglio i propri risparmi...anzi è un proprio dovere morale&materiale.
E una missione santificata addirittura dalla nostra Costituzione (art. 47).
Però ogni tanto bisognerebbe far caso anche a qualche altra PRIORITA'.
Io invece sono un GURU (si fa per dire...) assai raro, ovvero un GURU di cose delle quali non frega niente a nessuno.....;-)
ovvero di tendenze Macro-socio-economiche, di Bolle del Debito, di bolle dei Debiti Pubblici, della Disoccupazione, della Sudamericanizzazione, della Globalizzazione Selvaggia etc etc
Pensare che sono cose che impattano in modo RILEVANTE sulla vita quotidiana della MAGGIORANZA di noi tutti....figli, nipoti e nascituri compresi.
E sapete dove lo sentite 'sto "impatto" a pi greco mezzi?
Sul destino del vostro posto di lavoro, sulla congruità della vostra retribuzione, sulla consistenza della tassazione, sul successo o fallimento di un'Impresa, sul funzionamento di asili, scuole, ospedali e servizi vari etc etc
Parlo di un'INELUTTABILE TENDENZA GENERALE, al di là naturalmente del "rumore di fondo" causato dalla mala amministrazione italiota della cosa pubblica...
Vabbè guardate un po' cosa scriveva secoli fa il vostro GURU delle cose "inutili e trascurabili"....
"Inutili e trascurabili" per esempio di fronte a questo sfolgorante Rally di Dr. Copper (rame) che sta facendo gongolare almeno lo 0,001% della popolazione mondiale....
Pensate che negli ambienti finanziari si sussurra orgasmicamente che, grazie al Boom dei Paesi Emergenti ed grazie (soprattutto) alla sempre maggiore diffusione dei derivati sulle commodities, potremo presto raggiungere prezzi stellari mai visti prima!
Olè!!!!!!
Che felicità.....poter stra-guadagnare su un derivato del copper...
e che felicità per la tua impresa o per la tua vita di tutti i giorni dover pagare il copper 10 volte tanto rispetto a prima....
Ecco dunque cosa predicavo 14 mesi fa inBolle ri-gonfiabili
...Non ci si può più permettere l'esplosione delle bolle, perchè sono diventate l'essenza del mondo in cui viviamo,
perchè sono diventate la garanzia di economie surriscaldate che girano ben oltre il loro limitatore di giri,
perchè le bolle permettono di fare il passo più lungo della gamba senza doverne pagare il conto, perchè le bolle creano ricchezza fittizia che fa comodo a molti...(volendo essere più precisi, le bolle creano una re-distribuzione della ricchezza maggiormente indirizzabile e manovrabile ma mi rendo conto che questo concetto non è immediato e necessita di maggiori spiegazioni).
Grazie alle Bolle, il mondo del debito può continuare a prosperare evolvendo verso un maggiore livello di tolleranza: quella del super-indebitamento pubblico (anche di paesi prima virtuosi).
Se prima il punto di tolleranza si collocava intorno al 100% del PIL, d'ora in poi potrà spingersi fino al 200%....
Si potrebbe dire che sta andando in BOLLA ANCHE IL DEBITO PUBBLICO...
Per garantire il sistema di bolle in cui viviamo "lo Stato in persona" si propone come garanzia mandando in bolla i suoi bilanci pubblici...
A quanto mi risulta, quando hai accumulato un debito pubblico consistente finisci su una china scoscesa che rende molto difficile tornare indietro per vie virtuose.
Quando hai sbracato o vivacchi sull'orlo di una crisi di debito o tendi a sbracare ancora di più, ma la verginità perduta non si riacquista più...
Vedi l'esempio dell'Italia o quello del Giappone: casi molto diversi ma significativi. Oppure il caso dell'Argentina che per tagliare di colpo lo stock del debito non ha certo ultilizzato una via virtuosa...
Vediamo fino a quando si potrà tirare la corda...
Od ancora nel mio mitico Oroscopo di 7 mesi fa:
E facciamo 'sto Oroscopo... (da non perdere)
....Come si fa a crollare dopo che hai sputtanato i conti pubblici, i deficit, falsificato per legge i bilanci delle banche, riempito d'incentivi il mondo intero etc etc etc
Insomma dopo che hai fatto di tutto per NON CROLLARE????
Chi avrebbe la forza e l'interesse di mettere in moto il nuovo crollo????
Chi?
Tutti sono d'accordo per ora, tutti: il SISTEMONE va rimesso in piedi.
Nessuna minima crepa nella diga è tollerabile, altrimenti rischia di venire giù tutto.
PER ORA non c'è NESSUN INTERESSE NEL FAR COLLASSARE NESSUNO (intendo nessuno che conti...la Grecia è stata un'eccezione perchè pur non contando una pera era inserita nel sistema Euro).
E' dunque anche il problema del Debito Pubblico NON ESISTE perchè nessun creditore è interessato a far saltare il debitore.
Non esiste un problema di sostenibilità del debito:anche il 250% del PIL va benissimo se tutti lo accettano, fino a quando gli equilibri del gioco rimarranno gli stessi. Per gli Stati "più forti a livello sistemico" non c'è nessuna correlazione tra livello di sbracamento del Debito Pubblico e PIL: è questo il bello.
Il concetto del too-big-to-fail si trasmette dalle Banche agli Stati.
L'unica correlazione è il potere di imporre il proprio debito al mondo, il potere e la convenienza.
Visto che nessuno è ancora pronto a prendere il posto degli USA, in questo Sistema il debito lo puoi tirare anche fino al 300%. E' un'occasione unica nella storia: c'è un passaggio a vuoto nella leadership, non c'è bi-polarismo come ai tempi della guerra fredda, c'è vuoto ed uno scacchiere a mosse variabili.
Dunque il debito si può tirare come non mai, perchè nessuno è ancora pronto per la nuova leadership.
Ebbene....dopo il GURU delle cose "inutili e trascurabili"....
guardate cosa (finalmente) ha scoperto anche Standard & Poor....
Rapporto tra debito e PIL al 245% diventera' la nuova normalita
Wall Street Italia - venerdì, 8 ottobre 2010 - 16:09
E' giunto il momento di smetterla di sorprendersi per il buco di bilancio attuale del proprio paese: il debito delle principali nazioni del mondo, ultimamente arrivato ad essere pari al 100%-150% del PIL, e' destinato a gonfiarsi progressivamente, con la percentuale che e' vista raddoppiare sia rispetto ai livelli attuali, sia rispetto alle previsioni precedenti.
Le statistiche fanno paura,
ma secondo Standard & Poor's saranno la nuova normalita'.
L'agenzia di rating prevede che la mediana globale del tasso per le 49 economie maggiori al mondo prese in esame si attestera' a un mero 245% del PIL entro il 2050.
Nel 2007 si aspettavano che la cifra fosse del 150%.
Sciocchezze.
E' il caso di dire che le cifre sono "leggermente" piu' alte.
L'agenzia definisce la crescita del debito sovrano esplosiva, o meglio implosiva.
O cosa (finalmente) ha intravisto anche SocGen....
SocGen: Global Debt Has Already Increased By 150% In Just Two Years
The U.S. isn't the only nation adding government debt at a torrid pace.
Europe is, Japan is, and actually many smaller economies are as well.
Most nations around the world enacted some form of stimulus spending after the financial crisis and this chart below from Societe Generale shows the net result.
Global debt has increased by 150% in just two years, and the firm forecasts that the situation could potentially get far worse (see the red dotted line), depending on the actions of developed nations.
If anything, this chart shows how developed nations have become the world's basket case economies, while emerging markets have managed to keep debt under control.
Beh....oltre ai soliti Blogger anarco-catastrofisti
OGNI TANTO
anche le "fonti istituzionali" parlano di cose "inutili e trascurabili"....
per poi subito dopo chiudere la breve parentesi
e lanciarsi nuovamente in sperticate analisi di Dr. Copper & affini...
STEFANO BASSI
IL GRANDE BLUFF
Semaforo Motivazionale ancora in ROSSO
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