Debutto teatrale per l’attrice robot

Teatro

Germinal F, attrice robot creata da Hiroshi Ishiguro dell’Università di Osaka, ha debuttato in un teatro di Tokyo.  L’androide ha recitato in una tragedia, interpretando una badante impegnata ad occuparsi di una giovane ragazza malata terminale. Il robot, che parla e sorride grazie a 12 motori situati nel suo corpo metallico, non ha in realtà convinto molto per quanto riguarda la recitazione. L’androide funziona grazie agli impulsi che vengono inviati da una donna vera in una stanza vicina. Le parole ed i gesti della donna vengono registrati da una telecamera ed elaborati da un computer che permette al robot di riprodurli. Il creatore del robot ha dichiarato: “Fisicamente gli androidi possono assomigliare molto agli attori umani, ma la cosa più importante è che siamo capaci di creare un attore superiore, che riunisce tutte le migliori qualità di un essere umano”. Secondo l’attrice che ha recitato insieme all’androide ”Non c’è molta interazione, non è semplice perché non senti la presenza dell’altro, ma è una sperimentazione, e quindi è emozionante”. Al momento l’androide è costato 900.000 euro, ma gli esperti di robotica sperano di ridurre notevolmente i costi entro i prossimi 10 anni, in modo da poter utilizzare maggiormente i robot. (Fonte: Ilgiornale.it)