Nei giorni scorsi è apparsa la notizia sul sito istituzionale di Roma Capitale e su alcuni organi di stampa dell’inizio dell’operazione “Decoro Partecipato” (vedi) all’Esquilino Tra le varie operazioni di bonifica anticipate c’era anche quella “Altri interventi all’Esquilino sono stati già programmati come quello che si effettuerà domenica prossima per la defissione di manifesti sul frontale del mercato e altre opere di ripristino del decoro urbano nelle strade di accesso a piazza Vittorio.” Bene, l’intervento è stato effettuato ma questo è l’aspetto del Mercato Esquilino nel tardo pomeriggio di domenica.
A questo punto punto sorge spontanea la domanda : ma perchè hanno ripulito solo una ventina di metri a via Principe Amedeo (foto M.E. a via P. Amedeo 3) e per il resto è rimasto tutto immutato ? La risposta c’è anche se può sembrare assurda : negli anni passati qualche “esteta” o “teorico del decoro urbano” pensò bene di foderare le mura esterne del Nuovo Mercato Esquilino con delle plance simili a quelle utilizzate per le affissioni elettorali posticce, così che fosse possibile apporvi dei manifesti autorizzati ! In realtà sono piene anch’esse di manifesti abusivi (vedi foto) ma anche fossero tutti in regola (spesso vengono affissi manifesti del Comune stesso) sarebbe lo stesso uno schifo, non degno di una città come Roma con millenni di storia e civiltà alle spalle ! Chiediamo quindi di revocare la concessione di questi spazi per i manifesti e dedicarne altri più consoni e rispettosi del decoro urbano assieme a un maggior controllo quotidiano (e non solo straordinario) per combattere gli abusi che in tema di affissioni pubblicitarie a Roma, purtroppo, sono all’ordine del giorno.





