Dell’Armadio non si butta via niente.
Era molto tempo che non scrivevo sul blog, ma, come avrete intuito, non ho avuto molto tempo/voglia da dedicargli….La voglia più che altro perchè il mio Lui mi ha passato la PSP con crash bannicoot, e io, da vera nerd D.O.C., mi ci sono attaccata a mò di cozza patella sullo scoglio. Però questa sera, alle undici passate, e dopo ben tre puntate di Modern Family (se non l’avete ancora visto ve lo consiglio, è una serie in onda sulla fox e trovo che sia geniale!!), ho ritrovato l’ispirazione (non sulla via di Damasco, semplicemente sul pavimento della mia stanza) e ho deciso di scrivere un post, anche se piccolo, sul mio armadio e sugli armadi (femminili) in generale; capisco le obiezioni (un “uao, che novità!” è dovuto), ma dopo aver completamente rimesso a posto (completamente!sul serio, non riesco ancora a crederci) il mio di armadio, sono in fase armadi. Okay forse ho detto un pò troppe volte la parola armadio. Quello che intendo è che, per me, più che complemento d’arredo è un posto quasi mistico,a metà tra un santuario e una discarica di tutte le cose che amo e odio allo stesso tempo.
![www.Eurofilla.blogspot.com Dell’Armadio non si butta via niente.](http://m2.paperblog.com/i/38/380386/dellarmadio-non-si-butta-via-niente-L-3cIrX_.jpeg)
Una cosa che amo profondamente del mio armadio è, come recita il titolo del post, che non si butta via niente (o quasi). Prima che una cosa venga buttata, passa dal mio armadio a quello di mia madre, e se neache a lei va bene, e dopo un tot di tempo minimo di vegetazione perchè possa diventare realmente insopportabile, viene buttato(o meglio, portato al Cottolengo e dato in beneficienza, o almeno spero che facciano così). Tutto ciò crea un effetto accumolo che, mentre nel caso del mio vecchio parka militare è risultato essere tremendamente geniale (qual’è il capo rivelazione dell’anno? Il parka! chi c’è l’ha usato, originale militare e anche un pò largo? IO! il che fà molto molto chic e non impegna, perchè “io c’è l’ho da sempre sai, mica seguo le mode io!” leggi: le anticipo alla faccia tua, buahahah, ovviamente ha vegetato per anni senza essere indossato ma questa è un altra storia.) nel caso delle innumerevoli magliette e canottiere liceali di tre taglie di reggiseno fà si è poi rivelato essere un terribile sbaglio. Per darvi meglio l’idea vi invito a focalizzare (o cercare su youtube) la pubblicità Ikea sull’armadio…mi vanto spesso di esserne l’ispiratrice. Ovviamente il risultato finale è questo:
![Armadio Dell’Armadio non si butta via niente.](http://m2.paperblog.com/i/38/380386/dellarmadio-non-si-butta-via-niente-L-ROLquJ.jpeg)
Anzi, in realtà il mio sembra più una frana, ma l’idea viene resa lo stesso.
Cosa fare quindi per sopravvivere e ritrovare tutti i miei vestiti possibilmente non stropicciati? Mettiamo in ordine! Così mi sono armata di inflessibilità e motivata dalla prospettiva di acquistare un long dress di Stradivarius (che poi mi stava malissimo addosso, mio dio che delusione!) ho pulito e riordinato…ho adottato il metodo scatole: tre scatoloni dell’Ikea, le giacche invernali in lavanderia (fino al tre giugno sono salva: non me le riconsegna prima di questa data) e molte molte gruccie per riappendere le giacche hanno portato all’imbarazzante risultato di:
17 vestiti tra estivi/invernali
8 giacche estive/mezza stagione (compresa quella di pelle e il trench)
un numero imprecisato di jeans
e molte molte molte altre cose di cui dovrei vergognarmi. Ma, come ho scritto all’inizio, dell’Armadio non si butta via niente! O quasi, infatti , complice il fantastico libro di Ines de la Freitage, ho deciso di darmi un tempo: o indosso certe cose entro un anno (gonna di shantung a pieghe e vita alta…se la indosso e sono presentabile, giuro che posto una foto!) o le regalo/dono al Cottolengo. In realtà mi piacerebbe partecipare a uno swap party…quindi lancio un annuncio: Fashion blogger torinesi diamo il buon esempio: riciliamo, facciamo shopping a costo zero e rinnoviamo l’armadio! In fondo la moda è anche un gioco, no?
P.S. siamo (forse) in procinto di trasferirci in campagna. Con i genitori e la gatta. E forse un cane, unico problema, dobbiamo vendere la casa di torino, quindi la madre mi chiede di scrivere anche quì sopra che se volete un bellissimo appartemento in zona Stadio delle Alpi di 94 mq dovete contattarmi; non stupitevi della zona (lo so lo so sono talmente chic che potrei vivere in pre collina, manca solo la casa e il modo di mantenerla e poi ci siamo! ), sempre detto io che sono una fashion blogger da strapazzo.
P.P.S.S: perdonate il post inconcludente, (e sopratutto non breve come promesso) ma avevo voglia di scrivere un pò a ruota libera, detto questo, finalmente ho ricevuto la notizia ufficiale sulla mostra di Venaria: ci sarà e dovrò aiutare a preparare tre schede…indovinate chi si intrufola per l’allestimeno? Franca e Gabriella my dears, arrivo!
notte a tutti, e tanti baci