Dermatite atopica: cosa è, i sintomi, come prevenirla, come curarla.

La dermatite atopica è uno dei grandi problemi per la pelle dei bambini a partire dai loro primi anni di vita .
La prossima settimana cercheremo di approfondire questo argomento chiacchierandone in farmacia in particolare Lunedì 18 pomeriggio.Se avete domande o richieste particolari fatecele pervenire o via mail o via Skype e cercheremo di rispondervi.
Con quattro bambini vista la diffusione, in particolare negli ultimi anni, ovviamente ci siamo trovati a dover affrontare questo problema personalmente.
Innanzitutto non esiste una definizione precisa di dermatite atopica .
Viene considerata una manifestazione allergica della pelle  che potrebbe avere come origine una componente familiare o ereditaria con cause sconosciute o difficilmente identificabili.
La sua manifestazione clinica è l'eczema atopico che si manifesta:
-nei neonati spesso come crosta lattea.
-nei bambini con secchezza nel volto,nelle braccia e nelle gambe in particolare nelle giunture articolari gomiti e ginocchia.
-negli adulti con focolai in tronco ed arti, talvolta pruriginosi, spesso associati ad asma.
Sintomi:
prurito, arrossamenti, secchezza ed ispessimento della pelle.Desiderio di grattarsi per avere un po' di sollievo momentaneo che però crea graffi che spesso nei bambini si infettano peggiorando  lo stato infiammatorio.
La perdita di acqua da parte della barriera cutanea che a causa della modifica del film idrolipidico si secca e si ispessisce è una delle cause scatenanti dei sintomi.
A differenza delle dermatiti allergiche che sono generate da un contatto con l' allergene e che  rientrata la risposta di difesa dell' organismo si attenuano, la dermatite atopica ha un esordio ma raramente un termine.
Migliora con:
idratazione della pelle quotidiana con prodotti molto ricchi di acqua e di ceramidi. Non devono essere   profumati, hanno l' obiettivo di ricreare l'effetto barriera della pelle.
Il ripristino della pelle a muro contro le tossine permette di scongiurare l'infezione superficiale che spesso rende necessario l' uso dell' antibiotico.  
Detersione  solo con oli detergenti.     
Uso di abbigliamento in cotone o fibra naturale.
Peggiora con
Vento, freddo, saponi  profumati e sotto forma di gel , contatto con il cloro delle piscine e detersivi troppo aggressivi.
Terapia
Ovviamente va determinata con medico e dermatologo.Il cortisone localmente o per bocca normalmente dà una risposta momentanea riducendo rapidamente i sintomi che spesso, una volta sospesa la terapia, ritornano tali e quali.
La nostra esperienza.
Sicuramente l' uso di creme e la detersione con prodotti specificici hanno migliorato molto la situazione, abbiamo avuto ottimi risultati aggiungendo olio di pesce ricco di omega 3 e 6 somministrato in capsule o liquido.L'ideale sarebbe proseguire questo trattamento a tempo indeterminato, il problema è stato per noi il gusto e la continuità di assunzione.
Per poter avere un miglioramento abbiamo visto in vari casi  che il tempo minimo necessario è almeno di venti giorni un mese.
Nei casi che abbiamo che ci sono capitati nel corso degli anni ci siamo resi conto che la componente psicologica può modificare l' intensità dei sintomi.
La bella foto viene da qui.