Stefano Testa è un musicista/cantautore di Porretta, in provincia di Bologna, dove attualmente vive e dove gestisce un cinema teatro. Siccome viviamo in un mondo ingiusto, Stefano ha all'attivo solamente un album, lo splendido Una vita, una balena bianca e altre cose del 1977, liberamente ispirato alla vita e alle opere di Cesare Pavese. Si tratta, a mio modesto parere, di un album stupefacente, splendidamente suonato e arrangiato, in gran parte acustico, che potremmo forse definire folk-prog per la complessità delle composizioni ma che etichettare in questo modo sembra molto riduttivo. Stefano continua a suonare e io nutro la speranza che prima o poi possa uscire il suo secondo capitolo.
Questa è la sua isola deserta:
1.Bob Dylan - Highway 61
2.Bob Dylan - Blonde on Blonde
3.The Beatles - White Album
4.The Beatles - Revolver
5.De Andrè - Crêuza de mä
6.De Andrè - Anime salve
7.De Gregori – Francesco De Gregori (l'album della pecora)
8.De Gregori - Rimmel
9.Le colonne sonore di Nino Rota e quelle di Morricone
10.Wagner - Tristano e Isotta diretta da Karajan