Ma dato che morto un pap... ehm, una macchina del pane, se ne fa un'altra, abbiamo deciso di comprare al suo posto un'impastatrice. Incuriositi dai vari strumenti inclusi, abbiamo scoperto che l'impastatrice è ottima per preparare anche le creme. Potevamo accontentarci? Nooo!
Ispirata da questa ricetta, ho deciso di realizzare un dolce che è stato molto apprezzato anche da due amici ospiti a pranzo e, qualche giorno dopo, è stato riproposto ad altri due ospiti. Incredibilmente è riuscito anche al secondo tentativo (solitamente a me non capita mai)
Ecco quindi una ricetta non proprio da tutti i giorni, ma la metto a pieno titolo nella rubrica "un secondo è nel piatto"perché è un dolce dalla preparazione molto facile e veloce.
per la crema:
- 500 ml di latte di soia
- 50 g di zucchero di canna
- 30 g di farina 2 (non chiedetemi perché, chiedetelo alla Ravanella) :-)
- 20 g di amido di mais
- 2 cucchiai di olio di semi di girasole bio
- un pizzico di vaniglia
- la scorza di un limone rigorosamente bio
- 4 biscotti vegan ai cereali
- qualche goccia di latte di soia
- fiocchi d'avena
- cioccolato fondente
Mettere in ogni ciotolina un biscotto. Bagnarlo con qualche goccia di latte di soia. Ripartire la crema nelle quattro ciotole. Spolverare con i fiocchi d'avena e di riccioli di cioccolato fondente (ottenuti con il pelapatate direttamente sulle ciotole)Lasciar raffreddare.
Per la prima volta riesco a pubblicare una ricetta di lunedì e quindi partecipo volentieri al 100% vegetal monday de La Cucina della Capra.
Le mie motivazioni per una ricetta 100% vegetale? Perché è buona! (per gli animali, per il pianeta, per il palato!)