Magazine Economia

Dexia ed il falso mito delle Banche Italiane "messe meglio" delle altre

Creato il 05 ottobre 2011 da Beatotrader
Dexia falso mito delle Banche Italiane
Ecco un ottimo articolo dell'Inkiesta che scova i collegamenti
tra le nostre "sane" banche popolari che non avrebbero giocato direttamente al casinò-subprime
e le "marce&cattive" banche straniere d'azzardo...
Questo è solo un esempio trai tanti: infatti di collegamenti del genere con il nostro sistema bancario "meglio di altri" ce ne sono a iose.
Ribadisco: le banche italiane mediamente hanno giocato meno al casinò in modo diretto, ma il sistema bancario&finanziario è ormai interconnesso globalmente a doppio/triplo filo.
Dunque fare la classifica-nazionalistica di merito delle banche ha ben poco senso: di nuovo di rischia di puntare a falsi bersagli e di fuorviare le persone.
Dobbiamo essere pragmatici e pensare a proteggere prima di tutto i nostri risparmi, senza alcun pregiudizio.
Per le Popolari italiane arriva anche la grana Dexiada Linkiesta.it di Linkiesta.it (Antonio Vannuzzo)
Secondo quanto Linkiesta è in grado di rivelare, i problemi di liquidità della banca franco-belga Dexia sarebbero pari a 18 miliardi di euro.
Una situazione che impatta anche sulla controllata italiana, Crediop, e che genera apprensione fra i soci di minoranza italiani (Banco Popolare, Bpm e Bper).
Le tre banche popolari hanno infatti ciascuna il 10% della banca romana, iscritto a bilancio per 105 milioni a testa.
Ma sul valore reale della quota nessuno si sbilancia............
...La difficile situazione della capogruppo potrebbe avere un impatto notevole sulla controllata italiana, la Dexia Crediop, società attiva nei servizi di finanziamento alla Pubblica amministrazione e partecipata al 70% da Dexia credit local e, con il 10% a testa, da Banco Popolare, Banca popolare dell’Emilia Romagna e Banca popolare di Milano. ....
.....Non solo. Sulle operazioni di finanza derivata, Dexia Crediop è nell’occhio del ciclone, dopo che il Comune di Firenze si è avvalso dell’autotutela per annullare i contratti sottoscritti nel 2006, mentre la vertenza sui costi occulti dei derivati sottoscritti dalla Provincia di Pisa è ancora all’esame del ministero dell’Economia................
leggi tutto
Attenti dunque ai proclami tranquillizzanti del presidente dell'ABI e di altre fonti informative che si posizionano nel solco corporativo di Mussari...
CLICCA SUL VIDEO PER SOSTENERE IL BLOG
Viral video by ebuzzing

E solo ieri nel mio post Anche oggi Dexia Dexia ed ancora Dexia andavo predicando:
E le Banche Italiane?
Io non amo fare classifiche di stampo "nazionalistico" perchè non mi baso su teoremi "bancario-corporativi", bensì su un'analisi indipendente, basata su dati concreti e su un approccio pragmatico ai mercati.

Però posso dirvi che CHI continua a magnificare la sanità di stampo "provinciale" delle banche italiane rispetto al mondo degli spietati subprime-speculatori internazionali...

mostra di aver capito ben poco dell'integrazione a doppio&triplo filo del sistema bancario mondiale
e di avere una scarsa visibilità della pessima situazione macro-economica italiana che è la fragile base su cui si poggia il nostro sistema bancario.
L'ho detto mille volte: una volta tanto la nostra arretratezza è stata un vantaggio e mediamente le nostre banche non hanno fatto in tempo a giocare troppo al casinò...
però alcune tra le più "grosse ed avanzate" erano già molto avanti nel processo di trasformazione in banche-hedge-funds:
se venissero giù quelle, addio a tutte le nostre altre banchette reputate da alcuni più-sane-di-altri.
Stessa sorte se ti venissero giù le "vituperate" banche francesi, tedesche, americane etc

Per avere un'analisi meno provinciale, meno mistica e più collegata alle variabili economiche&finanziarie del nostro sistema bancario vi rimando al mio post
L'italia e la sua "crisi (bancaria) al rallentatore"

Attenzione: inizia il nuovo mese ed il Semaforo Motivazionale torna in ROSSO

Sostieni l'informazione indipendente e di qualità

RICORDATEVI DI CONDIVIDERE I MIEI POST CON I TASTI DI CONDIVISIONE CHE TROVATE QUI SOTTO: IN QUESTO MODO AIUTERETE ULTERIORMENTE IL MIO BLOG.
GRAZIE

Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :