D&G chiude i battenti

Dolce e Gabbana hanno presentato ieri alla Settimana della moda milanese l’ultima collezione di D&G. La seconda linea della maison non affiancherà più Dolce & Gabbana. In un’e-mail, Domenico Dolce e Stefano Gabbana hanno infatti reso noto che quello sarebbe stato lo show finale della linea, che hanno deciso di chiudere. I due stilisti spiegano di voler concentrarsi nel rafforzamento di una sola identità del loro marchio. «In futuro vogliamo lavorare su un unico stile», ha spiegato Gabbana al britannico The Telegraph. «Sono ricco. Sono famoso, certo, ma facciamo questo lavoro perché ci piace. E questo è il momento di focalizzarci su un’unica collezione, perché quando moriremo vorremo lasciare una sola griffe, riconosciuta in tutto il mondo». Ci sono in effetti alcune differenze chiave tra Dolce & Gabbana e D&G. Quest’ultima si presenta come una gamma più casual che segue un’ispirazione urbana, è giovane e stravagante ed è diventata famosa anche per i suoi orologi a prezzi convenienti. Secondo alcune voci milanesi, il vero motivo della chiusura di D&G sarebbe da ricercare piuttosto nei problemi finanziari della maison, ma Gabbana assicura che non è così. «Facciamo soldi con entrambe le linee», ha detto schiettamente. «Ma per essere davvero forti è meglio farne solo una. Guardate Chanel». Le ultime creazioni targate D&G hanno compreso foulard multicolore, abbinati ad abitini dal mood zingaro, short e pantaloni dal taglio morbido. I tessuti leggeri erano alternati a denim e a gioielli decisamente vistosi. Dolce ha concordato sul fatto che, nonostante si siano divertiti a lavorare su questi trend, ora è giunto il momento di percorrere un’unica strada. «Non vogliamo diventare gli uomini più ricchi del cimitero», ha spiegato. «Vogliamo approfondire il nostro stile. Se piace a voi, piace anche a me. Altrimenti, va bene lo stesso».