Dì ciao ciao pannolino! e belle gite.

Che giornate! Calde, da ogni punto di vista.La notizia della settimana è che da sabato abbiamo tolto il pannolino a Elisa, almeno durante il giorno.Lo abbiamo rimesso solo domenica (lo so che non si fa, ma la pigrizia regna sovrana), perché avevamo in programma una gita qui.Che dire, la Purulla ha reagito con entusiasmo.In soldoni, ne ha fatte due fuori e tutte le altre al posto giusto, per così dire.E' entusiasta soprattutto del fatto di non portare più il plasticone, con questo caldo.E del fatto che sa indossare le mutandine da sola, s'intende. A volte il culino resta un po' fuori, ma poco importa.Dicevo, siamo andati al Parco NaturaViva. A differenza dell'acquario diGardaland, che meraviglia!Certi animali non li avevo mai visti dal vivo, né così da vicino. Soprattutto, animali che non avevano musi tristi come quelli che avevo visto allo zoo di Amsterdam, quando mi ripromisi di non mettere mai più piede in uno zoo “tradizionale”. Anche il fatto che ci siano cuccioli in ogni area mi fa pensar bene.
I ricordi che porterò con me sono:
-la signora dall'età indefinibile, tutta botulinata e siliconata, che era lì da sola, magra magra, a sopportare il peso di un'attrezzatura fotografica da professionista. Chissà che belle foto avrà fatto al panda rosso, e chissà a chi le farà vedere, e chissà come mai non aveva nessuno ad accompagnarla.
- i nidi di pappagalli, liberi, in giro per il parco. Le farfalle, grandi, enormi. Vespe altrettanto enormi, con minacciose strisce rosse. Scarabei. Libellule. Che abbiano importato anche gli insetti?
-una femmina del bue dei Watussi, che ha fatto una pipì a cascata (cinque litri o giù di lì). Il bue maschio, che stava placidamente accanto a lei a brucare dell'erbetta, ha interrotto il suo banchetto e, tutto ringalluzzito, “ha assaggiato la pipì!”, come ha detto Elisa, direttamente dalla fonte.
E con questa bella immagine auguro una buona serata a tutti.