Di concorsi e di racconti di natale.

Il pavimento è da spazzare. Sono appena passati un paio di avventori con una fame da lupi, e non gli vuoi dare la colazione, il pranzo e la cena?

Mi hanno portato qualche notizia dal mondo di fuori, così ho preparato il caffè.

Pare che Blookblister organizzi una nuova edizione di Tramando. Naturalmente è quella del 2013. C’è da scrivere un  racconto inedito. Con queste caratteristiche:

Basta scrivere una storia, breve, dieci cartelle massimo (cioè 18mila caratteri, spazi inclusi).

Non c’è alcuna limitazione di genere quindi giallo, noir, fantasy, fantascienza, thriller, western, rosa… potete cimentarvi con quello che più amate.
Il gioco, però, prevede tre indizi: tre parole o concetti che possono essere semplicemente citati nel testo oppure usati come spunto su cui costruire la trama. Quello che conta è che non manchino!
Ecco gli indizi di quest’anno:
– Acqua
– Il vizio peggiore
– Porta un’amica

L’indirizzo a cui inviare il racconto è nel post. Il link è rosa, non potete non trovarlo. Avete tempo fino al 7 gennaio 2013.

Si vince la pubblicazione sul blog, se arrivate tra i primi tre. E il primo vince una cassa di libri. A me della pubblicazione interessa poco, ma per la cassa di libri si può fare.

Ancora meglio, però, è la nuova trovata di Giulio Mozzi. Una roba natalizia che più natalizia non si può. Che se Dickens fosse stato tra noi gli rubava l’idea, altro che Canti di Natale.

Mettetevi bene seduti e leggete attentamente, che non è mica facile da capire (si rischia di incartarsi con le buste):

1. Scrivete un racconto di Natale, della lunghezza che volete.

2. Procuratevi due buste, una più grande e una più piccola. La più piccola deve stare dentro la più grande.

3. Stampate o copiate il racconto di Natale su uno o più fogli. Ricordatevi di scriverci dentro, se volete, il vostro nome, i vostri recapiti ecc.

4. Mettete il racconto nella busta più piccola. Chiudete la busta. Affrancate adeguatamente. Non scrivete né mittente né destinatario.

5. Mettete la busta più piccola nella busta più grande. Chiudete la busta più grande. Affrancate adeguatamente. Scrivete, lì dove va l’indirizzo del destinatario, il mio indirizzo (Via Giuseppe Comino 16/b, 35126 Padova). Scrivete, lì dove va l’indirizzo del mittente, il vostro indirizzo completo.

6. Imbucate.

7. Tutto questo, entro il 10 dicembre 2012.

Dopodiché:

8. Io riceverò le buste.

9. Aprirò le buste grandi, ma non quelle piccole.

10. Scriverò su ogni busta piccola, lì dove va l’indirizzo del destinatario, l’indirizzo di uno dei mittenti. Avrò cura di non spedire una busta a chi me l’ha mandata.

11. Imbucherò entro il 15 dicembre 2012.

È figa, sta cosa. Così tutti avranno un racconto di natale per natale. Poste permettendo.

A dire il vero,  a me sta cosa del racconto di natale piace più di qualunque altro concorso che ho visto in giro. Mi piace quasi quanto quelli che prendono e pubblicano ebook facendosi mandare racconti da tutti quanti.

(a proposito, circolano voci di raccolte di racconti per bambini, ma quando avremo notizie più sicure ve lo diciamo. Voi tenete le tastiere in caldo)

Beh? Che aspettate? Sciò. A scrivere. Muoversi. Ché io ho da finire di spazzare il pavimento.

Di concorsi e di racconti di natale., 5.0 out of 5 based on 3 ratings