The Notebook
Il post di oggi doveva essere puro e superfluo shopping, ma si sa è una prerogativa femminile cambiare idea, dunque eccomi invece ispirata dallo zapping televisivo.Ieri sera in cerca di qualcosa da tenere in sottofondo mentre addomesticavo la capigliatura, mi sono imbattuta in Amori e incantesimi, un film che diciamolo non è passato alla storia del cinema, ma in cui si può ammirare una bella Nicole Kidman pre-chirurgia. Perché ho posato il telecomando e mi sono fermata a guardare un film precedentemente snobbato? Perché caduta nella trappola della scena romantica per eccellenza: canzone d'amore, e lei (in questa caso Sandra Bullock) che corre (letteralmente corre) nella braccia di lui (per la cronaca, uno di quegli attori che riconoscete subito perché visto in molti film e telefilm, ma di cui vi sfuggirà sempre il nome: tale Mark Feuerstein). Ero evidentemente in mood, in quel mood che definirei romantico.
Eccomi quindi ad interrogarmi sul mio romanticismo vero o presunto. Non sono riuscita a capire, semmai fosse una necessità, se posso considerarmi una persona romantica o meno. Spesso se ci pensate l'idea di persona romantica è associata a chi fa sorprese, regali, dediche dolci, piccole attenzioni, ma sempre gesti in fin dei conti tangibili. A me viene invece in mente un carattere segnato da una predisposizione, particolarmente sensibile, nel cogliere alcune sfumature.
Nel vocabolario un romantico, viene così descritto:
...si dice di chi è o si mostra incline alle suggestioni del sentimento e della fantasia più che a una concezione razionale e pratica della vita, o di chi è o si mostra di carattere appassionato e malinconicamente sognante, spec. nell’amore...
Before Sunrise
Io credo allora d'essere romantica ad intermittenza, dite che si può? Spesso me ne rendo conto tendo ad essere più pragmatica, scene come quelle del film di ieri, le avrei trovate stucchevoli e avrei immediatamente cambiato canale. Altre volte la parte sognatrice, prende invece il sopravvento ma tendo anche spesso a domarla.
Voi come vi sentite
E se siete curiose, ecco la scena ispiratrice: Amori e Incantesimi