Due residenti in viale Romagna a Milano da oggi tengono un diario sul degrado e la invibilità del quartiere, occupato da un gruppo di veri e propri “squadristi” , i fighetti bene del centro sociale Lambretta che impediscono a chi ci vive e ha famiglia una vita normale.
Poi,a sera, abbiamo potuto dormire. Quelli del Lambretta hanno spostato il concerto alla sede dello ZAM per previsione pioggia, quindi noi qui in realtà questo sabato c’è la schiviamo, ma non oso pensare nella zona dello ZAM con due se non più centri sociali radunati insieme con musica dal vivo all’interno di quello stabile fatiscente …
Per noi residenti le giornate saranno sempre le stesse……. Io che mi chiudo in casa e spesso quando esco mi fanno il verso urlando il mio nome con frasi che sinceramente non capisco, ma sono i soliti 2 o 3 perché sento che gli altri li zittiscono….
Giovedì sera hanno inneggiato il NO ALLO SGOMBERO fino alle 2 di notte e oltre, e spesso urlavano il mio nome… La mia migliore arma è uscire sorridendo e ignorarli come se non esistessero… Però diciamo che in linea di massima la mia routine è questa…
Ieri hanno dimesso il mio bambino dopo una settimana di ospedale ma la notte io la facevo a casa perchà in ospedale rimaneva mia mamma, e per tutta la settimana urla e inni fino alle 3 del mattino…”.
(continua…)