![DIARIO DI NAVIGAZIONE 12 DIARIO DI NAVIGAZIONE 12](http://m2.paperblog.com/i/167/1672841/diario-di-navigazione-12-L-Vt4CZa.jpeg)
Ieri dopo il lavoro sono andata a Ravenna, era arrivata una mia amica da Napoli, una mezza parente per intenderci, era arrivata sola in treno, il marito sarebbe arrivato in auto in tempo per festeggiare l'ultimo dell'anno, avevamo quindi un paio di giorni per folleggiare noi, sole, solette.
Io sono arrivata in centro con l'autobus, Lidia, si chiama così, era alla fermata ad aspettarmi.
Ci siamo baciate ed abbracciate ed abbiamo iniziato a parlare sorridendoci, passeggiando lungo le vie affollate di una Ravenna gelata.
Abbiamo preso le caldarroste, mangiandole di gusto, erano morbide e dolci, dopo averle finite ci siamo dirette in Piazza del Popolo perchè qui c'è la postazione dei volontari, mi perdonino ma in questo momento non mi ricordo volontari di che, i volontari offrono cioccolata calda e vin brulè, noi naturalmente avendo mangiato le castagne abbiamo preso il vino speziato ed un poco ci siamo riscaldate.
Lidia ha fotograto l'albero di Natale, quest'anno il Comune non aveva soldi perciò al posto delle decorazioni l'albero ha la pubblicità dello sponsor, ha fotografato anche me, e sono bruttissima, ho visto la foto, me l'ha inviata per mail questa sera.
Era freddo, ma talmente freddo che siamo rientrate nell'albergo di Lidia, qui lei aveva una sorpresa, conoscendo la mia lussuriosa gola, aveva portato un vassoio di Roccocò, dolci squisiti tipici di Napoli e pure gli Struffoli, il tutto corredato da una bottiglia di Prosecco che abbiamo stappato con un gran botto:allegria!
Ci siamo buttate sui dolci, assaporandoli con amore e innafiandoli col Prosecco, che scendeva allegro nelle nostre gole.
Sazie e un po' allegre abbiamo inserito il karaoke sul computer e ci siamo messe a cantare le canzoni della nostra gioventù, abbracciate ed andando a tempo di musica, quanto ci siamo divertite!
L'ho invitata a cena a casa mia, non avevo granchè, perchè ero stata avvisata del suo arrivo solo all'ultimo minuto, abbiamo mangiato mortadella, olive, crostoni ai funghi e tirami su, il tutto innaffiato da Pinot grigio, eravamo certamente un po' brille...ed è subito sera, sedute sul divano col plaid di pile leopardato sulle gambe,è il mio pelusino, un fitto parlare ma... il tempo felice scorre veloce e Lidia è tornata all'hotel.
Questa mattina sono passata a salutarla, nel pomeriggio arriva il marito e insieme vanno a Portorose per qualche giorno, al ritorno non si fermerà.
Sono andata a Ravenna in auto, e ho sbagliato strada, Lidia mi ha aspettato al freddo, aveva le mani ghiacce, le ha infilate nelle mie tasche insieme alle mie mani.
Abbiamo finito i dolci napoletani, che erano rimasti da ieri, abbiamo cantato al karaoke, ma Lidia doveva lasciare la stanza, siamo uscite, un ultimo abbraccio, sono salita sull'auto, a casa e poi al lavoro, non c'era tempo per pensare agli addii.
Il brutto delle cose belle è che finiscono.
immagine di Teoderica