Diario Notturno

Ultimamente dormo poco e male. Questa è una notte come tante delle precedenti, in cui non riesco a prendere sonno e cerco qualcosa da fare mentre aspetto (spero) che Morfeo mi venga a prendere.  Ovviamente a quest'ora, se non vuoi leggere un libro, non c'è altro da fare se non leggere post e commenti in giro per il web.  E come è noto, tantissimi dei post e dei commenti che si incontrano sono scritti in maniera a dir poco indecente. La mia reazione-tipo: "Aaaaah i miei occhiiiiiiiiiiiiiiiih!". E non si tratta del famosissimo esercito di bimbiminkia, o comunque non solo. Non so ad altri, ma a me capita sempre più spesso di imbattermi in over 25 che scrivono come e peggio dei bimbiminkia. E la cosa è strana perchè ormai la scuola è obbligatoria ed è difficile trovare persone che si sono fermate alla terza o alla quinta elementare. Per quelli bisogna cercare tra i nostri nonni. Di solito gli over 25 scrivono anche post o status lunghi anche una ventina di righe, dove non solo abbondano orribili abbreviazioni e k, ma sono totalmente assenti punti e virgole. Come se io scrivessi questo post tutto di fila, senza punti e virgole, senza mai andare a capo!  In comune, tutti questi personaggi hanno la fermissima convinzione che scrivere come gli pare è un loro diritto e nessuno deve azzardarsi a correggerli, altrimenti giù insulti e accuse di varia natura. Io ogni volta mi chiedo com'è possibile che non si rendano conto che scrivere male significa non essere compresi. Anzi, molti nemmeno leggono tutta la filippica ma si arrendono alla terza riga. Mi succede tantissime volte: abbandono l'impresa dopo tre o quattro righe, non sono e non voglio essere l'interprete di geroglifici egizi! Quando però riesco ad arrivare alla fine, quasi mai ho ben capito che cosa volesse esprimere l'autore. E di solito non intervengo, ma leggo le risposte altrui e lo scontato flame tra autore e commentatori che poi ne deriva, perchè non si capiscono. Mi piacerebbe che queste persone (sì, anche i bimbiminkia in fondo sono persone, su) capissero solo questo: gli viene chiesto di scrivere in maniera un pelino più comprensibile non perchè ci divertiamo a prenderli per il culo (ok, un po' sì), ma solo perchè ci domandiamo tutti: "Cosa avrà voluto dire?"