Il carburante più venduto in provincia è il diesel, grazie ai tanti mezzi commerciali che circolano sulle nostre strade. Solo il 7% però utilizza le alternative meno inquinanti (metano e GPL).
Gli alessandrini prediligono il diesel, che con 264 milioni di litri rappresenta il carburante più erogato quest’anno in Provincia. Distanziata, anzi, doppiata nettamente la benzina (115 milioni di litri) mentre GPL (23 milioni) e metano (4 milioni), nonostante si stiano diffondendo sempre più, sono ancora una “fetta” molto piccola (circa 7%) del mercato complessivo provinciale.
Dato interessante, il 65% dei nostri Comuni è sprovvisto di un impianto di distribuzione. In totale, sono 224 i distributori attivi in Provincia. Essi rappresentano il 12% di quelli piemontesi ed Alessandria si colloca sul 3’ gradino del podio in questa speciale classifica, dietro a Torino e a Cuneo. Quasi la totalità (circa l’84%) degli impianti è self service. La maggior parte (163) eroga benzina e diesel, 43 aggiungono anche il GPL, mentre solo 15 sono dotati di metano. Tra le grandi Compagnie, l’Eni è proprietaria di 46 distributori,
distanziando la Tamoil (28) e l’Erg (26). Più della metà degli impianti è dotata di uno shop, 35 hanno un bar, 20 un’edicola. Il dato negativo che balza di più agli occhi, però, è la mancanza quasi dappertutto di servizi igienici per le persone disabili: ben 198 distributori ne sono sprovvisti. Nel complesso, i 224 impianti in Provincia danno lavoro a 373 addetti e 138 dipendenti.