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Dieta allattamento al seno

Creato il 14 giugno 2013 da Enrico74

allattare al seno

Allattamento al seno

L'allattamento al seno è la gioia più grande per la neo mamma ma è necessario conoscere cosa fare e cosa no per prepararsi a donare il latte al piccolo nascituro così da non fargli del male.

Alimentazione per allattamento al seno

Una donna che allatta deve necessariamente seguire una dieta diversa dal solito, perche l’allettamento, ancora prima della gravidanza, condiziona fortemente la secrezione lattea con problemi a livello psicologico sia sulla madre sia su bambino. Per favorire una dieta completa e un equilibrio nutrizionale corretto al vostro bambino, sarà necessario seguire una dieta di allattamento mirata per favorire le migliori condizioni al nascituro. 
In generale possiamo dirvi che la vostra dieta dovrà essere composta da alimenti proteici come latte e latticini, ovvero alimenti ricchi di calcio, fosforo e vitamina A ed altri elementi essenziali. Il fabbisogno di acidi grassi sarà disponibile grazie a Pesce, Uova, Carne che offriranno al vostro corpo una linea completa di amminoacidi , ferro, minerali e alcuni vitamine. 
Infine la frutta, verdura, cereali e legumi contribuiranno a completare un quadro nutrizionale elevato con una dieta ricca di zuccheri ed elementi che favoriranno la crescita del bambino. A volte le mamme in allattamento sottovalutano molto il necessario apporto di liquidi , molto importante per la regolazione dell’equilibrio idro-salino e per l’eliminazione delle scorie azotate. Basti pensare che l’acqua costituisce più del 75% in peso dell’intero organismo ed è presente nel latte in una percentuale che si aggira intorno all’80%.
Il consiglio degli esperti, soprattutto durante il periodo di allattamento è quello di bere almeno 2 litri di acqua al giorno (meglio se oligominerale, alterando ad una acqua di media mineralizzazione), proprio come per la dieta depurativa all’ananas. Molte donne non sanno che l’allattamento al seno richiede alla madre un costo energetico considerevole, pari a 500 calorie al giorno ma ne vale la pena poiché il bambino avrà un sistema immunitario più forte e meno problemi di salute rispetto a chi non è stato allattato al seno.
Per questo motivo sarà necessario aumentare la calorie della propria dieta di un analogo valore. Durante la gravidanza la vostra alimentazione non è stata adeguata? In questo caso, dovrete rivalutarla completamente, cercando di includere all’interno della vostra dieta alimenti freschi, surgelati e cercando di evitare fritture e grigliature. Limitate anche l’utilizzo di spezie ed aromi vari. Infatti molti neonati non amano il latte aromatizzato da sapori troppo forti che possono essere trasmessi da una madre abituata a mangiare aglio, acciughe, ketchup, asparagi, cavoli, cipolle, curry, formaggi dall’aroma intenso come il gorgonzola, peperoni, zenzero, etc.
Ricordatevi di eliminare tassativamente carni insaccate, crostacei, selvaggina, uova o carni crude perché potrebbero causare problemi intestinali al bambino. Appena vi accorgete che vostro figlio soffre di coliche, sarà opportuno modificare ed evitare il consumo di cibi, bevande e altro che favorisca l’accumulo di gas nell’intestino. Infine non dimenticatevi una corretta integrazione vitaminica che vi permetterà di riprendere al meglio le vostre normali attività. 

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