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Dieta: La dieta Scarsdale parte 2^

Da Euplio

Dieta: La dieta Scarsdale parte 2^

La dieta Scarsdale del cardiologo dott. Tarnower pone sicuramente alcuni interrogativi…

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Vediamo insieme quali:

  • per prima cosa l’etichetta che vuole tale dieta a quantità elevate di proteine e bassissime di zuccheri. In realtà le razioni di cibo sono lasciate alla discrezione e all’appetito di chi la segue, infatti, per esempio, se un soggetto decide di mangiare in un giorno tre chilogrammi di frutta mista, cosa tra l’altro consentita, in media quel soggetto introduce nel suo organismo circa 350 gr di carboidrati, cioè appunto di zuccheri

Se vuoi sapere a quale tipo morfologico Tu appartieni, allora ti invito a leggere quest’altro post che ho scritto sul blog

  • in secondo luogo, suona sicuramente molto strano, il divieto dell’uso degli oli, in particolare dell’olio di oliva, e questo contrasta con quello che si sa dalla letteratura scientifica, sulle virtù deglii oli grassi polinsaturi, di cui è ricco prorpio l’olio di oliva
  • in terzo luogo, stupisce che il dott. Tarnower, da un lato consigliasse di bere molta acqua, mentre dall’altro non limitasse nella sua dieta il sale, ne cibi ricchi di sodio, rinunciando in tal modo ad eliminare l’eventuale ritenzione idrica , che i soggetti in sovrappeso presentano

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  • infine, desideravo fare un appunto sull’originalità di questa dieta, infatti andando a fare una ricerca tra le diete dimagranti, che sono state rese pubbliche prima della Scarsdale, si può bene rilevare come questa dieta non fosse assolutamente tutta “farina del sacco” di Tarnower. Infatti negli anni sessanta era stata lanciata una dieta alimentare della clinica Mayo, negli USA, per il personale di volo e gli astronauti. Anche questa dieta, guarda caso, doveva essere seguita per 14 giorni e non oltre , non si dovevano sostituire assolutamente gli alimenti stabiliti, non si dovevano bere alcolici, non si doveva bere latte, non si dovevano consumare zuccheri, si poteva salare liberamente qualsiasi alimento, si poteva usare poco burro e non olio d’oliva: il menù giornaliero della dieta alimentare Mayo, ricalca esattamente quello della dieta Scardale del dott. Tarnower.

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A ogni modo, poichè la dieta Scarsdale non ha mai fatto male a nessuno e ha fatto dimagrire tanta gente, dopo le dovute critiche e valutazioni non va certo sconsigliata.

Se quindi qualcuno la preferisce ad altre e non la trova molto difficile da seguire, lo può fare tranquillamente, ma attenzione, è sempre consigliabile avere la consulenza del medico di famiglia o del dietologo, prima di iniziare qualsiasi dieta dimagrante.

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Nel prossimo articolo termineremo con la dieta Scarsdale con un menù giornaliero da seguire per i 14 giorni previsti dalla dieta

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Un caro e cordiale saluto

Dieta: La dieta Scarsdale parte 2^

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