Potrebbe essere un sottoscala, quello di Fantozzi per capirci. Messo all’angolo il nostro Ego presenta ostentazione e sicurezza di sé. Ma le immagini sono traditrici, svelano particolari all’apparenza insignificanti, ma che sanno comunicare l’essenza. Il contenuto. Allo sguardo “penetrante” fanno da contraltare gli oggetti sparsi sulla scrivania: cellulare, forbicione, tastiera, bottiglia di aranciata vuota, tutto sbattuto sul fondo piatto di un muro. Prese della corrente. La scenografia messa in piedi per la foto-icona del Presidente del Partitone Unico (immagine usata e abusata sul Peuple) è quella tristissima dei fotoromanzi fatti casa. Le braccia conserte vorrebbero comunicare una pausa dall’intenso lavoro “intellettuale”, ma gli scarabocchi sul bloc notes e la matita accanto, rivelano altro: il talento di un artista fancazzista. Insomma dietro questa immagine c’è l’innocenza unita alla presunzione, la somma non può che essere… a voi la sentenza, neppure tanto ardua!
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