Il vetro è probabilmente l’elemento più facile da riciclare.
La leggenda narra che furono i Fenici, circa 3000 anni fa, a scoprire il vetro, quasi per sbaglio; e pare che quello che utilizziamo ora non si differenzi poi molto da quello utilizzato dai Fenici.
Come per gli altri materiali occorre seguire dei semplici accorgimenti, affinché la nostra raccolta sia fatta in modo ottimale.
Bottiglie e vasetti vanno gettati dopo aver separato i tappi di metallo o plastica e aver eliminato possibili tracce organiche, in modo che i residui non permangano e compromettano il processo di recupero del vetro.
E’ possibile gettare i bicchieri di vetro e il cristallo.
Sono invece da non includere nella raccolta:
- lampadine e neon
- oggetti di ceramica e porcellana
- pirofile in vetroceramica (pyrex)
- specchi
- finestre
- schermi di computer e televisori
- gli oggetti di grandi dimensioni, da conferire negli ecocentri.
Il vetro raccolto viene portato nei centri di trattamento del rottame, dove viene separato da ogni possibile corpo estraneo, diviso per colore e ridotto in piccole pezzature.
Il rottame di vetro viene poi consegnato alle vetrerie che lo mescolano alle materie prime normalmente utilizzate e danno nuova vita al vecchio vetro, che può essere riciclato molte volte.
Usando la fantasia e spulciando i vari blog si possono trovare anche simpatiche idee per poter riutilizzare quello che normalmente avremmo buttato.
Un modo molto originale di recuperare bottiglie di varie dimensioni è quello ideato da una cara amica ecodesigner, qui potete trovare le sue creazioni.
Buona raccolta!