TOKYO – Un’ora alla settimana insieme a Tabata per combattere i chili di troppo e tornare in forma. La novità arriva dal Giappone. Un metodo scientifico in grado di dare una scossa al metabolismo grazie a tre allenamenti di venti minuti ogni settimana.
Questo nuovo tipo di fitness è stato ideato, appunto, dal professo Izumi Tabata, dell’Istituto Nazionale della Salute e dell’Alimentazione di Tokyo.
Il metodo Tabata prevede esercizi aerobici, come corsa o cyclette, con una frequenza cardiaca tra il 65 e il 75 per cento della FC massima. Attraverso questi allenamenti il corpo brucia calorie non solo durante gli esercizi, ma anche nell’ora successiva, con un dispendio totale di calorie che è più del doppio del normale dispendio calorico durante l’attività fisica moderata.
In questi allenamenti la fase ad alta intensità è molto breve, intorno al venti secondi, ed è seguita da un recupero di dieci secondi. Gli esercizi devono essere personalizzati in base alle esigenze di chi vuole perdere peso (o solo tonificarsi): quindi si va dai piegamenti agli addominali e agli affondi sulle gambe.
Il riscaldamento consiste in una leggera corsetta, seguita da un riscaldamento dei muscoli con esercizi a corpo libero di dieci ripetizioni ognuno. Poi si ha l’allenamento vero e proprio, con almeno cinque esercizi tra piegamenti sulle gambe, addominali, piegamenti sulle braccia, trazioni ed esercizi per le spalle.
Se si è già allenati si fanno otto ripetizioni di venti secondi intervallate da dieci secondi di pausa. Se si è meno allenati bastano quattro serie.
Seguono poi cinque minuti di defaticamento, con corsa leggera e stretching.