Magazine Informazione regionale

Din don dan

Creato il 30 settembre 2014 da Bernardrieux @pierrebarilli1
DIN DON DANLavori del Consiglio comunale.  La domanda fondamentale è: chi decide su che cosa si deve decidere?
Dovevate esserci ieri, a tarda sera, in Consiglio.
Si discuteva del Bilancio di Previsione 2014; la gestione dei lavori in Consiglio da parte del Presidente Amedeo Tosi è stata a dir poco scandalosa.
Incapace di assolvere ai propri compiti, regolati da norme che qui sotto riportiamo, si agitava solo per difendere la propria parte politica - il Pd - e il Sindaco, dalle precise e puntuali osservazioni
della minoranza, orientando pressocchè esclusivamente i  suoi interventi al fine stoppare non solo le richieste di emendamenti firmati da Rigoni e Pollastri ma anche le richieste di tutta la minoranza.
Davvero un brutto spettacolo.
A futura memoria, riportiamo quanto prevede Statuto e Regolamento comunale sui compiti del Presidente del Consiglio:
dallo STATUTO COMUNALE
Art. 9 - Presidenza del Consiglio comunale.1.Il Presidente del Consiglio comunale è la figura istituzionale che rappresenta tutto il Consiglio nei rapporti pubblici e con gli altri organi comunali. Nell’espletamento delle sue funzioni si ispira ai principi di imparzialità e di equidistanza dalle parti politiche rendendo effettivo il diritto delle minoranze a svolgere la loro funzione di critica costruttiva e di controllo dell’operato della pubblica amministrazione nel superiore interesse della collettività.
2.Il Presidente del Consiglio comunale assicura una adeguata e preventiva informazione ai gruppi consiliari e ai singoli consiglieri sulle questioni sottoposte al Consiglio.
dal REGOLAMENTO DEL CONSIGLIO COMUNALE
Capo IV
Disciplina ed ordine nello svolgimento delle sedute
4. Gli emendamenti alle proposte in discussione possono essere presentati per iscritto, nel corso di questa e comunque prima della votazione , al presidente dell'adunanza, il quale deve darne lettura prima di porli ai voti.
5. La votazione di ciascun emendamento deve precedere la votazione della proposta originaria ed avvenire nell'ordine di presentazione.
6. L'approvazione di un emendamento contrastante con altro presentato poi, fa decadere automaticamente quest'ultimo.
7. Durante la seduta possono essere presentati anche emendamenti orali che non alterino la proposta originaria. La loro proponibilità è comunque valutata discrezionalmente dal presidente.
8. Se l'emendamento presentato comporti l'acquisizione preventiva di pareri previsti da leggi o regolamenti e questa non sia possibile nel corso della seduta, il presidente ne rinvia la deliberazione.http://feeds.feedburner.com/BlogFidentino-CronacheMarziane

Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :