In America, invece, succede più spesso. Non molto tempo fa, su questo stesso blog, abbiamo raccontato l'addio alle scene di uno dei più grandi uomini di spettacolo a stelle e strisce, David Letterman, che come colonna sonora di un momento così importante scelse i Foo Fighters.
Questa settimana, cari lettori, la notizia è la fine di un'epoca del "The Daily Show", in onda da circa sedici anni. La trasmissione non finisce, però: va via Jon Stewart, conduttore storico, sostituito – a partire da settembre – dal comico Trevor Noah.
Anche quello di Stewart è stato un addio in grande stile, con l'avvicendamento di tutti gli ospiti invitati alla trasmissione nell'arco di più di tre lustri. Ma non siamo qui per commuoverci (o sì?); siamo qui per far parlare i dischi, e raccontare che anche Jon Stewart ha avuto il suo saluto musicale degno del momento (pensavate dicessi "degno di nota"? Troppo facile), con un altro ragazzo del New Jersey come lui.
Bruce Springsteen (and the E Street Band), mica pizza e fichi. Il Boss è entrato in scene e ha suonato "Land of Hope and Dreams" e "Born to Run". Il resto, lo dicono davvero le immagini.
E se dopo il video non avrete ancora capito perché Springsteen venga chiamato "The Boss", io un'idea me la sono fatta, un paio di anni fa .