Magazine Opinioni

Discovery Channel Febbraio 2016

Da Gynepraio @valeria_fiore
DISCOVERY CHANNEL FEBBRAIO 2016: Macchina Caffitaly

Possedevo una A Modo Mio Lavazza, acquistata nel lontano 2008. Ha compiuto il suo dovere per oltre 7 anni, passando indenne attraverso 2 traslochi e svariati milioni di scatoloni di cialde compatibili comprate online. E poi? Obsolescenza programmata? Un corto circuito? No, le mani di Michele che ha deciso che svuotare il cassetto delle capsule era da povery e che era molto meglio sfidare le leggi della fisica forzando la leva con tutta l'ignoranza del suo metro e 90. La poverina ha iniziato a pisciare acqua marroncina da ogni orifizio, le si sono accese tutte le spie a intermittenza e ha infine emesso un guaito plastico-metallico. Poco male, amore, ne compreremo un'altra, anzi, cercala subito online. Basta che sia bianca, c'è un codice colore da rispettare in questa cucina. A quanto pare le macchine da caffè total white non esistono più, indipendentemente dal brand e dal prezzo: quelle bianche hanno sempre degli elementi frontali in nero, che, come immaginerete, è tipo la Kryptonite per il total white. Stavo disperandomi quando un caro amico, che di caffè se ne intende perché lo vende, mi ha consigliato di comprare la Caffitaly. Che si distingue per alcune caratteristiche fondamentali:

  • è made in Italy (+)
  • è bella, bianca con dettagli color argento (+ + +)
  • ha come testimonial Luca Argentero (+ +)
  • costa di più delle altre (-)
  • ha un tasto che regola il tipo di caffè -semplice o cremoso- e la concentrazione -lungo, normale o ristretto- (+)
  • si possono fare le tisane Ricola e le deliziose bevande "al gusto di" che agli ospiti piacciono tantissimo (+)
  • non esistono le capsule compatibili ma sono le originali (- -)
  • ma sono molto più buone! (+ + +)
Costo: 129€ la macchina, circa 35-36 centesimi a capsula
DISCOVERY CHANNEL FEBBRAIO 2016: Correttore Vichy Dermablend

Non ho mai fatto segreto del mio enorme problema con le occhiaie, che evidentemente non è ricondicibile al mio stile di vita: le ho pure quando sono mi trovo su una spiaggia tropicale, mi nutro solo di batida de guyaba e dormo 16 ore al giorno. Semplicemente le mie cavità oculari sono profonde, tendono a disidratarsi e l'avanzare dell'età mi sta aiutando in questo fenomeno. Io ho studiato la lezioncina dei colori complementari, ho provato a spalmare picchiettare uno strato di correttore liquido arancione per contrastare il blu, aspettare che si asciughi, poi passarci sopra il correttore del mio tono e infine la cipria neutro. Non solo sono sempre arrivata in ritardo al lavoro per via di tutta 'sta manfrina, ma non ho ottenuto molto: del resto, alla terza persona che ti fa notare che hai le occhiaie cosa devi concludere? Che hai dei colleghi maleducati, certo. E poi che stai sprecando tempo.

Mi sono ricordata che un anno fa vidi il famoso video in cui i tatuaggi di Zombie Boy (al secolo Rick Genest, un modello pazzo canadese che si è fatto disegnare addosso il sistema scheletrico) venivano completamente nascosti con l'utilizzo di Vichy Dermablend, una gamma di prodotti ad elevata coprenza particolarmente adatti per coprire tatuaggi, cicatrici, voglie e tutte le possibili disgrazie cromatiche discromie di cui la pelle può cadere vittima.

Ho trovato il correttore Vichy Dermablend in una farmacia, l'ho comprato, lo sto amando. E' in stick quindi -dicono le guru- deve essere prima scaldato sulle dita prima di picchiettarlo. Mi piace immaginare i potentissimi pigmenti rosati che lo compongono aggrappati sulle mie occhiaie, come cozze sullo scoglio, mentre mormorano "Non molleremo mai". Qui sotto vedete, in un impietoso #nofilter, la situazione di partenza (viola), la stesura grezza e la stesura rifinita. Che non è un granchè vista la mia manualità zoomorfa, ma che rispetto agli esordi è un miracolo.

Costo: circa 15,50 € in farmacia o sul mio beauty e-commerce www.topfarmacia.it
DISCOVERY CHANNEL FEBBRAIO 2016: Applicazione Pocket

Che serve fondamentalmente per salvare i link di cose interessanti che vedo online, che mi piacciono ma che non ho tempo di leggere o approfondire subito. Prima mi mandavo i link via email, oppure se stavo navigando da cellulare mi facevo uno screenshot, a volte facevo un nodo al fazzoletto, altre mi scrivevo l'indirizzo con una biro sull'interno del polso. Metodi artigianali, anche fascinosi a modo loro. Adesso, su suggerimento di Enrica Crivello, ho scaricato l'estensione di pocket per Chrome e la relativa App per Iphone, e quando mi imbatto in una cosa bella schiaccio il pulsante a forma di taschino e lo archivio per categoria. In questo si differenzia da Bloglovin o Feedly: questi sono servizi che restituiscono un feed su base regolare, mentre Pocket serve a salvare contenuti "spot". Ad esempio, io sto salvando molte recensioni di gadget per neonati e ricette vegane o cosmetici bio, ma non ho certo intenzione di seguire alcun mommy-food-beauty blog. Pinterest svolge un ruolo simile, ma è prevalentemente dedicato alle immagini e per articoli o gallery non è altrettanto idoneo (e comunque non voglio certo rovinare le mie board con gli articoli delle mamme fricchettone che recensiscono i MeiTai).

Pocket è un modo per gestire l'ispirazione, che, lo so, è un ossimoro. Ma aspettare l'ispirazione è un lusso che possono permettersi i ricchi di famiglia, oppure quelli fortunati e dotati di grande memoria. Troppe volte mi è successo di avere una idea brillante e dimenticarmela perché si è palesata in un momento sterile; altre volte ho avvertito la fastidiosa sensazione di avere una cosa da controllare ma non ricordo esattamente cosa. Credo che la demenza senile inizi così. Per il telefono, potete scaricare l' applicazione mobile; per il PC l'estensione di Chrome. Grazie ad una magia che non saprei bene ripetervi, si sincronizzano, quindi -salagadula magicabula- vedrete dal cellulare ciò che avete salvato dal telefono e viceversa -bibbidi bobbidi bù-.

Costo: free Disclaimer: come già specificato, Discovery Channel febbraio non è un post sponsorizzato.

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