Dislessia: io non mi arrendo e… miglioro!

Da Acsylvya @mammemacerata

Consulenze gratuite al Centro Clinico Pedagogico Itard di Corridonia-

Molto si parla di dislessia oggi, a volte in modo spropositato, a volte in modo superficiale. E spesso sorge spontanea la domanda: migliorerà?

Per rispondere in modo esauriente a questa domanda bisogna specificare e meglio definire questo disturbo: esso non inerisce l’intelligenza, non è una difficoltà che risiede nell’apprendimento della letto-scrittura. Il soggetto in questione è un bambino che ha imparato a leggere, a scrivere e a calcolare, tuttavia ha molte difficoltà in quella che è definita l’esecuzione fluida delle prestazione apprese. In sostanza il disturbo dislessico consiste nell’esercizio del leggere, dello scrivere e del calcolare. Testimonianza di ciò è il fatto che il bambino dislessico non sbaglia sempre ma talvolta, soprattutto quando va in ansia o è stressato.

Il soggetto in questione è intelligente, è intuitivo, molto sensibile, ha un forte attaccamento ai genitori, ama fare le cose al proprio ritmo e non riesce a gestire la confusione, la pressione e la fretta. È spesso un bambino goffo nei movimento, lento, un po’ impacciato, ma spesso molto creativo e originale. 

Alla luce di queste minime caratteristiche qui citate, appare evidente come l’agire nei confronti della dislessia semplicemente dispensando o compensando le difficoltà sia quanto mai riduttivo. Proprio perché siamo in presenza di un disturbo, non di un deficit, il lavoro abilitativo è fondamentale. Itard, Montessori, e molti altri famosi pedagogisti, credevano nell’educabilità di ogni soggetto, e, al Centro Clinico Pedagogico Victor di Corridonia, siamo convinti sostenitori della stessa idea.

Non è dispensando il soggetto che si ottengono risultati, ma si incorre nella problematicità di scontrarsi con soggetti poco autonomi, che utilizzano calcolatrici anche per piccoli conteggi matematici o che non riescono a leggere nemmeno gli orari dei treni, perché, non hanno esercitato la funzione, ma anzi la si dispensa laddove essa doveva essere esercitata. Così come un muscolo che non viene riabilitato all’attività motoria incorre nell’inerzia, così il cervello va abilitato a funzioni esecutive che risultano essergli ostiche.

Il trattamento abilitativo permette di lavorare in modo puntuale e mirato sulle funzioni umane che richiedono di essere stimolate in misura maggiore, permettendo al bambino di migliorare non solo dal punto di vista scolastico, ma anche da quello sociale, motorio, dell’autonomia, della comunicazione, del pensiero, ecc.

L’esperienza clinica ci permette di dichiarare che solo NON ARRENDENDOSI di fronte alla dislessia si ottengono enormi risultati. Occorre un lavoro intenso e costante, ma che permetterà al bambino dislessico di trovare delle strategie proprie per risolvere le difficoltà che incontrerà nel proprio percorso scolastico, automatizzando funzioni e prassie che si dimostrano, in un primo momento, quasi impossibile.

Il Centro Clinico Pedagogico Itard Di Corridonia è dunque a disposizione per consulenze gratuite per tutto il mese di Novembre perché ciò che riteniamo di fondamentale importanza è l’informazione: la possibilità di avere delle figure specializzate disposte a dare consulenze alle famiglie che devono relazionarsi con questo tipo di difficoltà, conoscendo le varie opzioni pratiche.

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Inoltre per tutte le amiche del Club delle Mamme Marchigiane, anche uno PREZZO SPECIALE sui primi due incontri individuali con i bambini/ragazzi

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IL CENTRO CLINICO PEDAGOGICO VICTOR

si trova a Corridonia (Mc), in Via dell’Industria 233.

Contattaci per concordare un incontro gratuito.

Dott.ssa Ludovica Laurini 340.2297018

Dott.ssa Cristiana Santini 335.7485215


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