Quasi tre milioni di disoccupati ufficiali (chi non cerca più lavoro da un pezzo, o ha superato l'età da lavoro, non rientra nelle categorie ufficiali). Era da 20 anni che non si registrava un record simile. Ovviamente qualcuno tra questi forse lavora in nero... forse viene sfruttato fino all'inverosimile, senza alcuna protezione e nessun versamento previdenziale.
L'Italia dei partiti sempre buoni per ogni stagione, l'Italia dei professorini azzimati e sfottenti (ancorchè lagrimanti ad hoc), l'Italia degli amministratori politico-istituzionali più pagati del mondo, detiene anche i tristi recod della disoccupazione e della tassazione.
Che poi le tasse le paghino, per l'80%, lavoratori dipendenti e pensionati, è solo un altro, triste dettaglio.
Ma in fondo, alla gente va bene così. Avete visto l'esito delle elezioni in Sicilia? A fronte del gigantesco voto di protesta che ha portato il M5S ad essere il partito più votato, è stato rieletto (è il caso di dirlo) un esponente della vecchia partitocrazia, un pdiellino.
Questo hanno sancito i siciliani, in perfetta democrazia e altrettanto perfetto istinto suicida.
Come si fa a salvare gente che non vuole essere salvata? Sarebbe più facile trovarle lavoro, con questa classe politica, plaudente il disastro socio-economico voluto dai potentati europei, ben rappresentati dall'egoismo teutonico?
Beh, disoccupati con stile, almeno, non protestate troppo, eh! Choosy, forse, ma non brutali, please...
Anche perchè, e lo vedete, gli altri cittadini, quelli che votano in massa, non vi si cagano neppure per sbaglio!