Tre persone sono state uccise nella città di Gao, nel nord del Mali, in disordini scoppiati a margine di una manifestazione di protesta contro la missione delle Nazioni Unite “Minusma”.
Fonti concordanti, non confermate da responsabili Onu, hanno riferito che a esplodere i colpi di arma da fuoco sono stati alcuni “peacekeeper”.
La manifestazione era stata indetta per contestare la creazione di una “zona cuscinetto” voluta da Minusma a seguito di una serie di incidenti che hanno coinvolto nella regione di Gao la missione Onu e i ribelli tuareg del Movimento nazionale per l’indipendenza dell’Azawad (Mnla).
A guidare le proteste pare che sarebbero stati gruppi alleati con il governo di Bamako, contrari al disarmo.
a cura di Marianna Micheluzzi (Ukundimana)