Le giornate qui scorrono lente. Lentissime.
Una roba che rischio di essere doppiata dalle numerose lumache che vivono nel giardino condominiale.
In una frase: due palle cosmiche.
Il fatto è che in questo periodo sto cercando di dedicarmi alla messa in ordine della casa.
E non mi limito soltanto agli armadi e ai cassetti.
La cucina ha bisogno di una botta di vita.
Ho due mini armadi a muro (una manna perchè di spazio non ce n’è mai abbastanza) che sono nel caos più totale.
Come le cose sparse in bagno.
E la cameretta (quella si, lo confesso, mi mette assai paura…a volte è, come dire, post apocalittica).
Perchè faccio tutto questo?
Beh, perchè tra una decina di giorni la Saruccia torna a scuola e, anche per me, arriva il momento di riprendere il ritmo (con i suoi impegni ma anche con i miei, che ho sempre quelle famose quattro settimane di training sul posto di lavoro).
Ma anche perchè poi, ad inizio ottobre ricomincio ufficialmente a studiare in modo serio.
E si, mi devo organizzare il tempo.
Ma soprattutto gli spazi.
E far si che questi spazi restino ordinati (questa la vedo come la Mission Impossible).
Quindi, sto cercando di prendere una specie di ritmo per le pulizie.
Evito di rimandare a data da destinarsi cose che posso svolgere in poco tempo oggi.
E funziona.
Solo che mi sembra che il tempo non passi mai.
Mettiamoci anche che Sara non è proprio contentissima di fare i compiti.
A questo proposito:
Qui non esistono compiti per le vacanze.