Disperazione e amori letterari
Pubblicato da Alessandra Zengo Credo che potrebbe diventare un'abitudine. Tanto per passare del tempo che manca sempre. Cosa? Ma questi post deliranti, ovvio! Così anche se non riesco a recensire tutti i libri che leggo posso consigliarvi qualcosa ugualmente, da brava blogger.Week-end di depressione. Testimoniato dal fatto che ho divorato tre romance. Dico: tre! Non bene. Affatto. Soprattutto per la miriade di letture arretrate che mi fissano dalla scrivania. Anyway, mi sono sparata due romanzi di Julia Quinn, nell'ordine Amare un libertino e Tutto in un bacio della interminabile serie Bridgerton. Carini, ma la solita solfa nel caso del primo libro: abbastanza scadente e melodrammatico in modo inutile. Ironia annacquata. Viceversa il secondo è stato molto più frizzante grazie anche ad una protagonista come Hyacinth Brigerton: intelligente, sarcastica, pungente. Il terzo romance è Il bacio dello Scorpione di Anne Stuart. Carino, ma niente di entusiasmante. Non ci avrei mai speso 6 euro per intenderci.
Per questa settimana due consigli letterari: La meccanica del cuore di Mathias Malzieu e L'ora decisiva di Lee Child. Il primo libro è delicato, delizioso e poetico. Una tenera fiaba da leggere con una cioccolata calda in mano. Lo stile è particolare, innovativo, e adattissimo alla storia narrata. Una chicca. Il secondo è un thriller pubblicato da Longanesi nei mesi scorsi. L'ultimo di una lunga serie di Child dedicata al personaggio di Jack Reacher. Personaggio a dir poco fantastico, che calamita subito l'attenzione del lettore. Uomo o donna che sia. Lo stile è piano, diretto che ben si presta al genere letterario del romanzo. Consigliato anche alle donne che vogliono cambiare genere letterario. Ora, il problema è che dovrebbero vietare per legge la creazione di personaggi così. Come Reacher o Sherlock Holmes, per citarne due a caso. Impossibile non innamorarsi! La disperazione deriva da una cruda e orrenda verità: Reacher verrà impersonato da Tom Cruise nel film che uscirà il 21 dicembre (se non sbaglio) 2012. Non bene. Anzi, malissimo! Uno scempio! E' come vedere Jason O'Mara nei panni di Joe Morelli, personaggio creato da Janet Evanovich. Sono cose che fanno piangere il cuore, davvero.
Ultima cosa prima di riprendere la mia esistenza. Ho cominciato a scrivere. Non molto seriamente, comunque. Ma per gioco è nato un progettino su un romance storico ambientato nella Londra del 1829. Colpa di Stefania Auci. Se i miei scritti nuoceranno alla salute dei lettori, ora sapete con chi prendervela. Comunque, ecco, spero di finire per giugno i primi tre lunghi capitoli. Al momento ho scritto le prime 50.000 battute, circa (ovvero, nulla). Dichiarazione d'amore compresa, anche se questa si situa nel finale. Ho scoperto di essere portata per le dichiarazioni d'amore, checché ne dica il mio cinismo. Proseguo molto lentamente, ma dovrò dedicarmi anche alla fase di "ricerca storica". Nel frattempo ho scoperto i vari tipi di pantaloni maschili dell'epoca, davvero interessanti. Ma conto di darvi un commento più dettagliato appena arrivo all'intimo. Chissà quali sorprese mi aspettano! Devo ringraziare anche tutte le mie bravissime beta reader che leggono e correggono ciò che scrivo, con tanta tanta pazienza.
Dato che porta fortuna (potere della botta di culo, ecco!) la meravigliosa Petra ha realizzato una cover per il progetto. Che dite? Vi piace? Nel caso, aspettatevi per giugno qualche puntata online di questa storia (se la botta di culo non arriva!).