DISPONIBILI ANCORA DEI POSTI!
CORSO DI II LIVELLO DELLA SOCIETA’ SPELEOLOGICA ITALIANA “TUTELA E VALORIZZAZIONE DELL’AMBIENTE MINERARIO: ESPLORAZIONE, ARCHEOLOGIA, RICONVERSIONE TURISTICA”
Genova – Foresteria Santuario del Monte Gazzo 25-26-27 maggio 2012.
Il corso, organizzato dalla Speleo Club G. Ribaldone di Genova, si prefigge di fornire ai frequentatori nozioni afferenti la tutela e la valorizzazione del patrimonio minerario dello Stato – sia attivo che dismesso – dal punto di vista storico, archeologico, esplorativo e legislativo.
Il programma degli insegnamenti è rivolto a speleologi, archeologi, rappresentanti e tecnici di enti minerari nonchè cultori della materia.
L’attività didattica, omologata dalla Società Speleologica
Italiana, è valida quale aggiornamento per gli istruttori di tecnica.
Ad ogni partecipante sarà consegnato un cd-rom con le dispense del corso ed altro materiale didattico.
Costo: 80 euro, comprensivo di vitto ed alloggio presso la struttura.
Scadenza iscrizioni: 15 maggio 2012.
Per iscriversi ed altre informazioni scrivere all’indirizzo speleoclubribaldone@gmail.com
Numero massimo partecipanti: 35.
Direttore del corso: Henry De Santis.
Organizzazione: Giuseppe Repetto, Claudia Chiappino, Henry De Santis.
PROGRAMMA
VENERDI’ 25 MAGGIO 2012.
18.00–20.00. Apertura segreteria iscrizioni.
20.00-21.15. Cena, presentazione del corso.
21.15-22.30. Miniere abbandonate e fotografia (Claudio Pia – fotografo naturalista).
SABATO 26 MAGGIO 2012.
08.30-09.00. Apertura dei lavori, saluto del Soprintendente per i Beni Archeologici della Liguria o Funzionario delegato.
09.00-10.00. Giacimenti minerari, morfologia degli scavi e tecnologie in sotterraneo – cose da sapere per un approccio in sicurezza.
Claudia Chiappino – Consigliere Nazionale dell’Associazione Nazionale Ingegneri Minerari – Membro Commissione Cavità Artificiali S.S.I.
10.00-11.00. Cave in sotterraneo in ammassi gessosi, il problema di Moncalvo e Calliano (AT).
Bartolomeo Vigna – Professore Associato di Geologia, Dipartimento di Ingegneria dell’Ambiente, del Territorio e delle Infrastrutture, Politecnico di Torino.
11.00-11.30. Pausa.
11.30-12.30. Le miniere preistoriche della Liguria.
Roberto Maggi – Funzionario Soprintendenza per i Beni Archeologici della Liguria.
12.30-15.00. Pausa pranzo, tempo libero, visita al Museo di Speleologia del Monte Gazzo.
15.00-16.00. Tecniche di scavo archeologico in cavità artificiali: le Miniere di Monte Loreto (GE) ed il Pozzo Romano di Vado Ligure (SV).
Roberto Bixio – Presidente Centro Studi Sotterranei Genova – Ispettore Onorario Soprintendenza per i Beni Archeologici della Liguria – Membro Commissione Cavità Artificiali S.S.I.
16.00–17.00. La Miniera di Gambatesa (GE), un esempio di valorizzazione turistica.
Intervento a cura delle Guide della Miniera.
17.00-17.30. Pausa.
17.30-18.30. L’ambiente minerario come sottosuolo archeologico, aspetti normativi e procedurali.
Henry De Santis – Ispettore Onorario Soprintendenza per i Beni Archeologici della Liguria – Membro Commissione Cavità Artificiali S.S.I.
18.30. Fine della sessione di sabato, tempo libero, cena.
DOMENICA 27 MAGGIO 2012.
09.00-10.00. L’ambiente minerario nella Toscana Meridionale.
Elter Franco Marco – Professore Associato di Geologia Strutturale, Dipartimento per lo Studio del Territorio e le sue Risorse, Università degli Studi di Genova.
10.00-11.00. Il Regolamento di Polizia Mineraria e la legislazione complementare sulle attività estrattive.
Claudia Chiappino – Consigliere Nazionale dell’Associazione Nazionale Ingegneri Minerari – Membro Commissione Cavità Artificiali S.S.I.
11.00- 11.30. Pausa.
11.30-12.30. Il Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico in ambiente minerario ed in cavità artificiali – Stato dell’arte e sviluppo futuro.
Antonino Bileddo – C.N.S.A.S., Direttore della Scuola Nazionale Tecnici del Soccorso Speleologico.
12.30-14.30. Pranzo, tempo libero.
14.30-15.30. Cavità naturali e artificiali: un approccio al loro equilibrio statico.
Sergio Pedemonte – Geologo – Presidente Società Infrastrutture Liguria s.r.l.
15.30-16.00. Dibattito, approfondimenti e proposte, consegna attestati di partecipazione, termine del corso.