Torino dal 2 al 6 novembre è la capitale dell'arte contemporanea con Artissima, fiera di arte a cui si affianca da qualche anno "Paratissima", rassegna off di arte, design, performance di artisti indipendendenti e/o esordienti che coinvolge in una frizzante atmosfera di creatività informale negozi, atelier, locali del quartiere di San Salvario.
Marina Nekhaeva
Torino Style ha visitato in anteprima gli spazi del Distretto Moda con la guida di Marina Nekhaeva, artista, stilista, nonchè curatrice, insieme a Quincy Torino e Lorenzo Varale, di questa nuova sezione di Paratissima.
Distretto Moda, ospitato nelle sedi di via Baretti 12/E e via Giacosa 20, riunisce gli artisti di che lavorano nel campo della moda, badando più a creatività e sostenibilità che non alle logiche del mercato. "Casa Moda" in via Baretti è il punto di riferimento per scoprire tutto quello che succederà in questi giorni: seminari, dibattiti, laboratori didattici e workshop. La pagina delle'evento di Fabebook (clicca qui) vi manterrà informati in tempo reale su tutto ciò che propone Distretto Moda in questi giorni, nel frattempo, ecco una panoramica di quello che ci è piaciuto di più.
Un capo di Prelude, la prima capsule collection ispirata alla Secessione viennese di Serena Poletto Ghella.
Il laboratorio creativo Le gonne di Silvia ha la particolarità di creare capi che si trasformano a seconda di come vengono indossati. Nella foto il kimono corto, il vestito cerchio e l'abito L'O.
Daniela Sellone torna con il suo SedD (di cui abbiamo già parlato QUI) con una nuova versione invernale della sua ormai celebre giacca marsina, abiti trasformabili e t-shirt tinti a mano con prodotti naturali.
Tra le proposte sartoriali su misura di Formalibera di Melina Benedetto, il completo tubino + cappotto ispirati agli anni '60.
Il laboratorio sociale di sartoria l'Orlando Furioso espone un abito realizzato con tre diversi tessuti all'insegna del recupero.
L'Abito di luce di Pietra Pistoletto e l'arazzo di calzini Gallo, work in progress realizzato con il contributo dei visitatori dello spazio di via Baretti.