Diversamente fertile

Oggi è nato un nuovo sito, parla di mamme, è scritto da mamme ma ci sono anche io e non per sbaglio, ve lo giuro! Pare che sono fissata e mi intrufolo in contesti che non mi appartengono ancora, ma la verità è che è tutta colpa della Staccata (Luana): è lei che mi ha chiesto tempo fa di unirmi alla festa e di scrivere un post di apertura per una rubrichetta speciale speciale, tutta dedicata alle storie di infertilità. Voi sapete quanto io ami la condivisione, quanto sia convinta che parlarne, cercare spazi - e crearne di nuovi - sia un po' la nostra ciambella di salvataggio, quel che ci permette di galleggiare e sopravvivere nonostante il mare in tempesta. Perciò quando ho intravisto la possibilità di uno spazio ulteriore di comunicazione e confronto mi sono subita lanciata con entusiasmo.Così ho scritto un guest post, ovvero un articoletto di apertura per la nuova rubrica e ho scelto anche il nome: DIVERSAMENTE FERTILE. Just like me, like us.Col tempo alle mail tra me e Luana si sono sostituite le telefonate, le luuunghe chiaccherate, le risate, gli sfoghi i racconti. E pian piano ho iniziato ad amare questa straordinaria, questa brillante e ironica scrittrice, ma soprattutto la donna che c'è dietro a tutte le innumerevoli cose che riesce a portare avanti (sospetto che si droghi per riuscirci): Luana una di noi! E non lo dico così per dire, anche lei ha la sua bella croce da portare. Lo ha raccontato sul suo blog e credo che meglio di lei, delle sue parole, non possa farlo nessuno.
Tra l'altro Luana è anche tra le autrici del libro Hai voluto la carrozzina?, ci sarà la presentazione qui a Roma il 10 dicembre, inutile dire che io ci sarò! ma questa è un'altra storia e io sto divagando.Scusatemi ma è il mio primo giorno di ciclo, abbiate pietà di una povera mestruanda...sublimo così il rodimento di culo infinito: scrivendo di tutto quello che mi passa per la testa, così almeno non penso, che è meglio!
Tornando a bomba, eccovi i link:
LE NUOVE MAMME in cui troverete la rubrica DIVERSAMENTE FERTILE. All'interno una piccola panoramica delle diverse facce di Nina.

C'è la versione scazzata di me. Alla faccia si possono abbinare frasi come: - Che palle mi stanno tornando! - - Arieccolo l'ennesimo rompi coglioni di turno! - - Ma come cazzo si fa a non pensarci? -- Fanculo tutto -

La versione implorante. Tradotto: non so più cosa altro inventarmi, mi è rimasto giusto questo, chiedere la grazia. La foto è stata scattata ad Amsterdam, due anni fa.Da non intendersi come la conferma che non riesco ad avere un figlio perché nutro la segreta convinzione che per averlo sia necessaria (e sufficiente) l'intercessione divina. Non sto aspettando lo spirito santo, nel frattempo mi do da fare. E trombo.

La verione ganza uno...

...e ganza due. Ovvero: che vi credete, io ho anche le mie passioni e i miei interessi, mica sto tutto il giorno a menarmela con la storia che non riesco a rimanere incinta. Da notare la posizione ammiccante, forse stavo ovulando chissà.
Tra le diverse testimonianze, nella rubrica, c'è anche quella di uomo, che devo dire è cosa rara e preziosa! Io vi invito, oltre che a leggere e seguire il sito, anche a partecipare, a collaborare con le vostre storie, a portare la vostra esperienza. Ognuno di voi è il benvenuto, rendiamolo un posto vivo! Ormai tutti conosciamo  i benefici che si ottengono dal raccontarsi, quanto sia utile e importante... altrimenti che siamo stati a fare fino ad ora? A pettinar le bambole? Perciò chiunque avesse voglia di partecipare con la sua storia può contattare me oppure Le Nuove Mamme direttamente.Vi voglio numerosi e attivi! Forza!
Le nuove mamme siamo anche noi