Divorzi tra Vip traino per il mercato immobiliare

Milano, 1 Ottobre 2012 – Divorzi tra star? Non è solo un affare per gossippari ma anche per agenti immobiliari, con un mercato che vale milioni di dollari. Lo rivela l’autorevole mensile di settore tedesco Immobilien Newsticker che partendo dalla rottura Cruise-Holmes traccia la mappa di un fenomeno ormai generalizzato e che trova conferma anche dall’analisi di multinazionali del Real Estate come Colliers International, secondo cui sono proprio i divorzi “eccellenti” una delle principali “turbìne” del mercato immobiliare.Le separazioni tra star fanno infatti aumentare sensibilmente la quantità di “zeri” in ballo nel giro d’affari dei beni immobili, movimentando e animando il rapporto tra domanda e offerta nella compravendita di proprietà a 5 stelle. “Mentre i dati sull’andamento del settore immobiliare sono ai minimi storici, con l’Italia che fa registrare i movimenti più bassi dal 2004, quindi, i consulenti immobiliari si sfregano golosamente le mani alle notizie di nuove rotture tra VIP, sperando di riuscire a concludere affari d’oro inserendosi tra generose ridistribuzioni di capitali, inaspettati “rimescolamenti” di coppie e onerosissimi accordi pre e post matrimoniali. Se il fidanzamento tra VIP è universalmente considerato un’autentica fabbrica di soldi, spesso messa in piedi a solo uso e consumo dei media, sono in pochi ad “avere il polso” dell’altrettanto cospicuo valore monetario ed immobiliare delle separazioni Hollywoodiane. Qualche numero? Il divorzio tra Tom Cruise e Katie Holmes, consumatosi all’ombra del quartier generale di Scientology, coinvolge un patrimonio di 40 milioni di dollari distribuito tra una villa a Beverly Hills ed una a Los Angeles, cui si aggiungono i 15 milioni di un appartamento di 750 mq a New York, le proprietà in California e Colorado e le due ville che la coppia aveva acquistato in Europa, nel Sussex e a Como. “Le proprietà immobiliari di lusso – spiega Ofer Arbib, CEO di Colliers International - possiedono un mix di valori materiali (superficie, stato di conservazione, finiture, livello del palazzo, ecc.) e immateriali (posizione, vista sulla città, vicinanza a siti storici e artistici, ecc.) che le rendono un unicum nel mercato residenziale a livello globale”, capaci per questo di generare veri e propri smottamenti sul segmento specifico del “mattone di lusso”. E ancora, l’allontanamento tra Robert Pattinson e Kristen Stewart ha costretto i due ad abbandonare la casa di Los Angeles e trasferirsi, ciascuno per conto suo, presso un nuovo “domicilio” extralux. Risultato? Un’effettiva “moltiplicazione” dei movimenti immobiliari per un business dalle cifre stellari.. E anche il toy boy Ashton Kutcher, dopo la separazione da Demi Moore, era stato costretto ad un “trasloco forzato” presso una residenza ad Hollywood Hills, per un canone di locazione di 50.000 dollari al mese poi trasformatosi in un contratto d’acquisto di quasi 11 milioni di dollari. E con le celebrità internazionali sempre più attratte ed innamorate del Belpaese, chissà che qualche “sedotto e abbandonato” scelga di investire sul traballante mercato nostrano, immettendo nuova liquidità: “Alcuni Vip ultimamente stanno puntando al mattone italiano, di solito cercando una soluzione abitativa già quasi finita. A loro consiglierei di investire, oltre che su Milano, Roma e la consueta Toscana, anche in altre regioni”, spiega ancora Ofer Arbib, forte di una profonda conoscenza del settore immobiliare italiano ed internazionale, descrivendo quindi il profilo tipico di chi, dall’estero, decide di investire in Italia: “Si tratta di persone che di solito hanno attività importanti, provenienti dall’America ma anche dalla Russia. Sono mediamente giovani, massimo 50 anni, con molta liquidità e a cui interessa fare un investimento per sé stessi”. di Alessandro Bono tratto da italianews.economia.it 1 ottobre 2012