Magazine Diario personale

DIY: artist’s notebook

Da Sweetamber

ARTISTSono malandata, mezza influenzata e rincoglionita. Ergo, mi vengono voglie strane e strane idee. Ieri, ad esempio, mi stavo guardando questo bellissimo blog e mi sono imbattuta in questo bel quadernino realizzato con materiali di riciclo. Mi sono detta “perché non provare?” e così mi sono messa a pasticciare un po’ e, fra oggi e ieri è uscito questo coso che vedete sopra: un po’ impreciso ma tutto sommato belloccio.
Il mio procedimento è stato leggermente differente rispetto a quello consigliato nel link del blog (qui), ma la base del quadernetto l’ho realizzata passo passo come è descritto, peraltro molto chiaramente, nel video.
Nel procedere a realizzare la copertina ho pensato di creare un videotutorial in cui presto me e un orribile maglione infeltrito da influenzata alla causa salvasoldi (si, ho anche il pigiama). Eh si, perché dopo un po’ di pratica e con una risma considerevole di fogli da riciclo è possibile produrre quaderni senza sosta da far impallidire le dannate cartolerie; considerando che un quaderno decente costa almeno 2 euro e rotti e che questo è pure personalizzabile all’infinito, direi che ho fatto la mia buona azione nei confronti del mio salvadanaio che piange.
Insomma, ho caricato un video su Youtube. Vi anticipo subito che è brutto e un po’ verdino, montato alla buona con diversi errori e io (e questo è solo a vostro vantaggio) non parlo e non lo faccio non perché non ne avessi voglia ma perché non riesco a dire più di due parole senza dovermi soffiare il naso (scusate il dettaglio nauseante) e quindi ho sfruttato la mimica. La stessa ragione di cui sopra è il motivo per cui non vedrete il mio visetto, oltre a non trascurabili dettagli di immagine (ah, ah, ah).
E’ la prima volta che faccio un tutorial e, sopratutto, è la prima volta che carico un video su YT del suddetto tutorial. Siate clementi.
Spero che questo piccolo how to possa ritornarvi utile, vi consiglio solo di non utilizzare fogli A4 interi ma di dividerli e comunque non superare le dimensioni di 20×15 cm. Tra qualche giorno dovrei riuscire a integrare anche dell’audio ma per ora meglio di no, credetemi.

n.b. se mai vi venisse voglia di condividere il tutorial, siete liberi di farlo. Vi chiedo solo, anche per rispetto a chi ha pensato prima di me a questo progettino, di creditare e citare tutte le fonti. Grazie

:)


Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :

Dossier Paperblog