Tra i materiali che utilizzate coesistono stoffe, catene, pietre dure, ciondoli... qual è il processo creativo che porta all'accostamento dei materiali e alla realizzazione dell'oggetto finito?
Quando progettiamo una collezione evitiamo sempre l'effetto déjà vu. Ci piace pensare che i nostri accessori abbiano uno stile proprio, facilmente riconoscibile e soprattutto unico. Per questo motivo sperimentiamo a lungo l'unione di materiali insoliti mixando sete vintage con bagno oro, pietre dure con resina, senza mai trascurare il lato giocoso dei nostri monili. Questo comporta una grande perdita di tempo e di pazienza, ma alla fine il gioco ne vale la candela.Che valore hanno, per voi, la creatività e l'artigianalità? Per noi la creatività è una dote innata, è ciò che ti permette di ideare e poi creare ciò che gli altri si limitano a guardare. Senza una buona manualità però la creatività ha dei forti limiti e per noi hanno quindi un valore immenso entrambi, altrimenti ci si sentirebbe monchi e impediti. Osservando i vostri lavori, si percepisce un'atmosfera estremamente vintage. Con una macchina del tempo a disposizione, in che anno vi fareste lasciare? La nostra passione per il vintage è sempre stata viva in noi, anche quando veniva ancora etichettato con i termini italiani "seconda mano" o "usato". Fin da piccoline, io e mia sorella Laura stavamo ore ed ore a sfogliare e commentare gli album fotografici di famiglia. Ci piaceva moltissimo contemplare le mise anni 50 e 60 di nostra madre e spesso finivamo col rimproverarla per non aver conservato gelosamente i suoi abiti migliori e le sue micro clutch da cerimonia. In quegli scatti era palpabile una quotidianità femminile estremamente elegante e tutto sembrava essere disegnato da linee morbide, ben lontani dal freddo casual dei nostri giorni. Ecco, noi ci catapulteremmo volentieri proprio in quell'epoca.
Anticipazioni sulla nuova collezione e progetti in cantiere?
Stiamo già lavorando alla nuova linea di borse. Quest'anno non ci saranno infatti solo le eleganti clutch minaudière realizzate con tessuti vintage, ma anche pratiche maxi bags perfette per il mattino e per i momenti relax. In progetto ci sono anche numerose collaborazioni con alcuni negozi sparsi qua e là in Italia, così le nostre amiche potranno toccare dal vivo le nostre creazioni e valutare al meglio i loro acquisti.I vostri sogni nel cassetto?
Se sono sogni allora bisogna esagerare e magari pensare a tanti piccoli punti vendita La Bottega di Zanzu nel mondo. Senza strafare però, altrimenti i nostri accessori non potranno più essere handmade e senz'altro perderebbero il loro senso.Riferimenti:
Facebook: La bottega di Zanzu
Blog: www.labottegadizanzu.blogspot.com
Mail: labottegadizanzu@gmail.com
Io e La bottega di Zanzu siamo curiosissime di sapere cosa ne pensate di queste collezioni deliziose!! Aspettiamo i vostri commenti!! :-)