Quando è nata la tua passione per il cucito? Da piccola ho imparato a fare sciarpe ai ferri, preparare vestiti alle bambole e riattaccare bottoni. Me l’hanno insegnato mia mamma e la mia prozia, che faceva la sarta. Ho fatto della mia passione un lavoro solo anni dopo, iscrivendomi all’Istituto Europeo di Design e facendo qualche esperienza di stage, ma alla fine ho deciso di provare a fare quello che mi piace di più: curare ogni abito dal disegno alla realizzazione. Mi piace indossare e creare abiti che abbiano una storia, qualcosa da raccontare e che siano artigianali, quindi diversi uno dall’altro.
Gli abiti di Nivule sono perfettamente confezionati come vere e proprie collezioni, ti senti più artigiana o designer? Entrambe le cose. Essere designer è comporre, notare ciò che ci circonda, saper accostare tessuti, colori e idee in maniera insolita. E’ la capacità di trovare la stampa che si inserirà al meglio nella forma e nello stile dell’abito. L’artigianato invece è il buon vecchio lavoro a mano, fatto con passione e sudore. E’ creare un pezzo che porta con se una storia o una piccola differenza da tutti gli altri abiti: la componente unica che si trova in ogni capo. A chi e a cosa sono ispirati i prodotti di Nivule? L’ispirazione cambia di volta in volta, si modifica e si arricchisce, magari grazie ad una mostra, un film, un’immagine o un viaggio. Lascio che sia ciò che mi circonda a suggerirmi nuove idee e non è difficile trovare per ogni collezione una o anche diverse ispirazioni da fondere insieme. Componenti che invece rimangono nel tempo sono i tagli semplici, spesso asimmetrici e la passione per il vintage fa sì che alcuni abiti portino con sé una ventata di passato.
Raccontaci la nuova collezione: per la collezione invernale ho preferito concentrarmi sulla ricerca di tessuti anziché sulla creazione di nuovi cartamodelli. In generale è più colorata del solito, con stoffe vintage che mi hanno permesso di cucire dei pezzi unici in una mini collezione limitata. Ho introdotto anche qualche felpa da uomo su grande richiesta di fidanzati e amici vari. Per aiutarvi a passare l’inverno ho realizzato, quasi letteralmente, una valanga di colli, sciarpucci e calde fasce per tenere le teste al riparo senza tirare fuori gli antiestetici cappellini di “pail” rimasti nell’armadio dalla settimana bianca delle medie. La collezione estiva, che è già in cantiere, prevede diversi toni di colore, dal verde, all’azzurro al rosso e bellissime sete stampate recuperate da angoli di magazzino e da stock degli anni passati. Anche per l’estate sono previsti alcuni pezzi unici o in edizione limitata con tessuti vintage e nuovi capi da uomo. Stay tuned :-)
Qual'è il capo d'abbigliamento che ti piace di più produrre? Quello che esce perfetto al primo colpo!
Se potessi scegliere, anche spaziando con la fantasia, chi vorresti che indossasse le tue collezioni? Mi piace molto vedere come ognuno dei miei vestiti trovi da sé la persona ideale, soprattutto quando espongo ai mercatini handmade, ma mi scenderebbe una lacrimuccia a vederli indossati da Louise Brooks.
Il tuo mantra: mi riposerò da morta, ahahah. Dicci una cosa che ancora non sappiamo: sto imparando a ballare lo swing e il boogie woogie! Chissà che in futuro anche questo non influenzi le mie collezioni… Grazie mille Novella!!! E se anche voi non vedete l'ora di scoprire le novità, la nuova collezione, e le sorprese di Nivule... ecco dove trovarla!!! Riferimenti: Facebook: Nivule Clothing Etsy: Shop Nivule Sito: Nivule.it E-mail: info@nivule.it