Doing well by doing good

Sempre di più il consumatore medio si interessa ai temi della CSR ma questo interesse si trasforma poi in acquisti? Ad esempio, le aziende che sempre più investono e comunicano propriamente le buone pratiche ne hanno un riscontro in termini di premium price che possono richiedere al mercato? Su questo ed altri temi si è basata una recente ricerca di Nielsen Group, effettuata su 30.000 consumatori in 60 paesi a mezzo web. Vi sono molte aziende perfettamente consce del fatto che essere sostenibili non è solo un beneficio per la società o l’ambiente bensì influenza positivamente la loro reputazione, il loro brand e le performance economico finanziarie; si pensi ad esempio alla riduzione dei costi per corrette politiche di packaging, all’utilizzo delle energie alternative , all’ottimizzazione dei trasporti, etc
Qualche numero dalla ricerca Nielsen:
- il 67% delle persone afferma che preferirebbe lavorare per aziende socialmente responsabili;
- il 55% pagherebbe di più per prodotti e servizi connessi ad aziende che adottano politiche con un impatto ambientale  e sociale positivo;
- il 52% dichiara di aver acquistato, negli ultimi 6 mesi, prodotti di aziende socialmente responsabili;
- sempre il 52% afferma di controllare, al momento dell’acquisto, il packaging per definirne l’impatto ambientale;
- il 49%, infine, conferma che è più spinto ad effettuare donazioni ad associazioni/fondazioni che perseguono progetti in ambito sociale ed ambientale.
Geograficamente il trend di questa maggior consapevolezza da parte del consumatore è in decisa ascesa. In testa ci sono i paesi asiatici dove il consumatore dimostra maggiore attenzione ed è disposto a pagare maggiormente per prodotti e servizi di aziende sostenibili. In coda ancora la nostra Europa dove auspichiamo che la crescente sensibilità nei confronti della CSR ci permetta di guadagnare punti in classifica. Come ultimo dato è interessante notare che la fascia di età dei consumatori più attenti alle tematiche della sostenibilità è quella dei “Millenials” (21-34 anni) il che fa ben sperare per il futuro.
Link Nielsen research: http://www.nielsen.com/us/en/insights/reports/2014/doing-well-by-doing-good.html

Articolo a cura di Diego Zonta
www.animaimpresa.it