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Dolce di farina di farro integrale alle pesche con mandorle e nocciole

Da Nastrodiraso @nastrodiraso

La torta di carote e mandorle è veramente un classico, morbida, umida, golosa e dall’aspetto innocuo.

In effetti, considerata l’alta percentuale di carote presente e la quantità di grassinon eccessiva, non è tra i dolci più calorici.
Se poi alla farina 00 sostituiamo delle farine integrali e al burro l’olio d’oliva, miglioriamo ancora il risultato nulla togliendo al gusto delizioso

:-)

In parte lo avevo già fatto qui, nel dolce di farina di kamut e farina integrale, esperimento ben riuscito e replicato immediatamente con varianti molto interessanti sia da Claudia che da Chiara.

In questa nuova versione, la variante fondamentale da me sperimentata è stata quella di sostituire gli ortaggi con delle pesche. Certo, per mantenere l’effetto finale, ho utilizzato delle pesche dalla polpa bianca piuttosto dure, dalla consistenza il più simile possibile alle carote.

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Poi ho usato un mix di mandorle e nocciole e farina integrale di farro (Prometeo)

Insomma, esperimento riuscitissimo

:-)
Dolce sfizioso, morbido e perfetto per una buona colazione.
Unico tasto dolente, che accomuna tutti i dolci con la frutta in estate, se fa abbastanza caldo, è che non si può conservare a lungo semplicemente coperto. L’ideale è, dopo al massimo un giorno, metterla in frigorifero per evitare che la frutta diventi acida e poi ammuffisca.
Mangiata fredda è comunque buona ma un pochino meno morbida, per fortuna però non diventa troppo dura, probabilmente per l’assenza di burro.
Se avete comunque la pazienza di farla scaldare anche a temperatura ambiente per una ventina di minuti sarà di nuovo quasi come appena fatta.

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Vassoio tondo Poloplast

Ingredienti:

  • 250 g di farina integrale di farro
  • 50 g di mandorle tritate
  • 50 g di nocciole tritate
  • 180 g di zucchero di canna
  • 1 bustina di lievito
  • 300 g di pesche (pesate già pulite e sbucciate)
  • 3 uova
  • 100 g di olio d’oliva
  • la scorza di un limone grattugiata

Ho lavato le pesche a polpa bianca (ben sode) e le ho pulite, quindi le ho tritate nel mixer insieme alle mandorle, le nocciole e lo zucchero di canna.

Ho sbattuto i tuorli con la frusta insieme all’olio, unendo poi le farine setacciate con il lievito e, dopo aver amalgamato, anche il composto di pesche, mandorle, nocciole e zucchero.
Infine, ho aggiunto gli albumi montati a neve ben ferma in una ciotola a parte, facendo attenzione a non far sgonfiare il composto.

Ho versato tutto in uno stampo per dolci imburrato e infarinato e ho infornato a 180° per una cinquantina di minuti.
E’ un dolce molto umido per cui valutate bene la cottura con uno stecchino prima di spegnere il forno.

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