Dolce & Gabbana Milano Thunder al vaglio di Francesco Damiani

Il conto alla rovescia che porterà la Dolce e Gabbana Milano Thunder all’esordio nelle World Series of Boxing il 19 novembre contro Paris Wsb guidata da Brahim Asloum è partito. Francesco Damiani che è l’haed coach della formazione inizia a conoscere con più profondità gli elementi a sua disposizione ed è già in grado di tracciare un profilo del team milanese e delle ambizioni che potrà far valere almeno nella prima fase della Conference Europa. Le franchigie di Istanbul e Parigi hanno già annunciato le formazioni ufficiali (10 pugili per cinque categorie) mentre c’è attesa di sapere quali atleti schiererà la squadra moscovita del Kremlin Bears. Damiani: Sono anche io curioso di vedere con quali atleti ci confronteremo il 17 dicembre. Logico che i russi hanno solo l’imbarazzo della scelta e devono logicamente essere collocati nel ruolo di favoriti della Conference ma sapare quali saranno i nostri avversari sarà certamente uno stimolo in più per noi che ci stiamo preparando per questo evento che considero molto interessante.
BRW: Ma la Dolce e Gabbana Thunder che ruolo avrà in questa prima fase continentale?
Damiani: Assolutamente importante. Lo ha chiarito anche il nostro direttore generale, Paolo Taveggia, in fase di presentazione. Non abbiamo aderito alle Wsb per partecipare ma per andare più avanti possibile. In Europa passerà la prima classificata ma nelle semifinali entrerà anche la miglior seconda quindi non dobbiamo trascurare nulla e vincere il più possibile. Non sarà facile ma se mi chiedete oggi se possiamo entrare in semifinale io dico si… possiamo farlo !
BRW: Ai lettori interesserà sapere le potenzialità e le caratteristiche dei componenti la squadra
Damiani: Possiamo già farlo perché di diversi di loro ho già un quadro delle valenze attuali e dei loro ruoli
Nei 54 kg Abbiamo Parrinello e Picardi. 
Vittorio Parrinello ha accettato con entusiasmo questa esperienza. Alla Nazionale ha dato molto, ha vinto tornei, ha partecipato a manifestazioni di grande importanza. E’ un elemento di grande esperienza che sui 5 round potrebbe trovare nuovi spunti.
Vincenzo Picardi è uno dei nostri punti di forza Il suo palmares è conosciuto a tutti. Ha scalato ogni podio internazionale ,ha la scaltrezza e il talento per competere con i migliori. Ovvio che sarà importante conoscere il suo avversario russo . Per lui una prova per il professionismo. Non so se farà questa scelta dopo Londra ma intanto acquisirà competenza.
Riserva è Vitaliy Volkov. Due volte bronzo agli Europei l’ucraino è forte e grintoso e darà filo da torcere a chiunque
Nei 61 kg combatteranno Valentino e Zorigbaatar
Domenico Valentino è il Campione del Mondo in Carica e quindi deve entrare nel novero dei favoriti. Lo vedo motivato, interessato a questa nuova avventura, anche per lui la novità può essere un tonico per il prossimo anno. Non dimentichiamo che a settembre 2011 a Baku dovrà difendere il titolo. Avverte l’evento importante e credo che farà molto bene
Enkhzorig Zorigbaatar lo conoscevo per aver battuto vangeli ai mondiali. E’ campione nazionale, fatica un po’ a fare i 61 kg ma è serio e quindi ce la farà. E’ un pugile tecnico che da cambiare la boxe a seconda degli avversari . Credo che ci sarà molto utile in un torneo lungo dove è possibile che Valentino abbia bisogno di tirare il fiato
Riserva sarà il bielorusso mancino Vazgen Safaryants. Scaltro e capace ma non si allena “al massimo”.
Nei 73 kg abbiamo Podda, Di Luisa e Derevyanchenko
Luca Podda è uno dei pugili che farà una esperienza che gli sarà utile perché prima o poi passerà prof. Ha già la boxe adatta. Carbura dopo la terza ripresa e questo è un torneo perfetto per lui.Ha un sinistro pesante potrà darci delle soddisfazioni
Diego Di Luisa parte riserva ma lo vedo molto interessato all’esperienza. Anche lui guarda al professionismo con interesse. Potrebbe essere una sorpresa
Sergiy Derevyanchenko è nn’altra delle nostre punte di diamante. L'anno scorso l’ucraino ha vinto la President Cup a Baku, mentre a Milano è arrivato nei quarti ma è un elemento che può battere chiunque. Secondo me, nei medi, è il favorito. Fa un male tremendo con entrambe le mani e credo veramente che ci porterà molte vittorie.
Negli 85 kg ci sono Grisunins e Draskovic
Nikolajs Grisunins è un mancino abituato ai grandi tornei. Non posso affermare che nella sua categoria è da primi posti ma sul ring ci sa stare…eccome! Lo vedo forte fisicamente , motivato, e credo farà la sua parte.
Bosko Draskovic è il pugile del Montenegro, sarà un osso duro perché fa male e ha una gran forza fisica. Anche lui non è nella top.ten della categoria ma credo che tornerà utile
Riserva Entoni Juric. Lo devo ancora giudicare ma non è un elemento di primo piano 
Nei 91 kg schiereremo Russo e Zimmerman
Clemente Russo è molto carico in vista di questa esperienza. Credo si troverà a suo agio e naturalmente può vincere molto. Per lui è qualcosa di più di un piattaforma per il futuro. Le Wsb sono insieme palcoscenico e prove generali. Vedremo qui cosa potrà fare dopo Londra. Credo che per Clemente sarà una importante esperienza
Benjey Zimmerman viene dalle Antille Olandesi, pesa 130 kg e non ha paura di nessuno. Per un elemento della sua stazza è agile e affronta tutti con determinazione. Se sta bene qualche match lo può vincere
Riserva :Damir Beljo. E’ stata una bella sorpresa il croato. Mi piace sono certo che se lo butteremo nella mischia ci regalerà qualche bel risultato.