Fonte. gnuf
gubanaFriuli Venezia Giulia famiglia dello strudelLa gubana è difusa in tutta la regione, ma i produttori devono rispettare la ricetta base indicata nel disciplinare dei Prodotti Alimentari Tradizionali (Ersa Friuli Venezia Giulia), anche se di fatto la gubana delle Agriturismo Valli del Natisone si differenzia da quelle prodotte in altre zone
Nel caso della gubana della Valli del Natisone la pasta dolce viene fatta lievitare e, successivamente, farcita con noci, uvetta, pinoli, zucchero, grappa e scorza grattugiata di limone, si modella a forma di chiocciola e si cuoce in forno.
Tra i dolci arrotolati e con ripieno rientrani anche la putizza, prodotta soprattutto nelle zone di Gorizia e Trieste che a differenza della ricetta tradizionale della gubana, il ripieno contiene anche mandorle ed arance a Gorizia, miele e cioccolata a Trieste, e il presnitz, dolce triestino a forma di strudel chiuso a cerchio. A Gorizia troviamo anche la ‘gubana goriziana’, molto simile al presnitz per i suoi ingredienti e la sua forma.
Fonte: emma.kate
Per l’impasto:
- 220 g di farina
- 60 g di burro
- 50 g di zucchero
- 20 g di miele
- 1 uovo + 30 g di tuorlo d’uovo
- 40 g di latte
- 10 g di lievito di birra
- 2 g di sale
Per il ripieno:
- 140 g di gherigli di noce
- 60 g di zucchero
- 60 g di uvetta
- 40 g di amaretti
- 30 g di biscotti secchi
- 30 g di pinoli
- 20 g di burro
- 1/2 limone
- rum q.b
- grappa di prugne
- vanillina
- cannella (se piace)
- 20 g di cedro candito (facoltativo)
- sale q.b
- 1 albume per spennellare
Dopo la preparazione dell’impasto, va preparato il ripieno:
mettete a bagno l’uvetta nel rum, in un pentolino con il doppio fondo fate caramellare 30 grammi di zucchero, unite 50 grammi di noci, amalgamate rapidamente continuando a mescolare per qualche secondo, ritirate, versate il composto su un ripiano spennellato d’olio e lasciatelo raffreddare, nel frattempo fate dorare i pinoli nel burro a fiamma bassissima, ritirate e fate raffreddare.
In seguito tritate gli amaretti e i biscotti secchi e le noci; unite l’uvetta ben strizzata, i pinoli rosolati con tutto il loro burro, la buccia grattugiata del limone, il sale, la vanillina, la cannella, il resto dello zucchero e il cedro candito tritatissimo.
Bagnate con il liquore necessario e mescolate a lungo in modo da amalgamare bene tutti gli ingredienti. L’impasto alla fine dovrà risultare sufficientemente umido quindi, se necessario, aggiungete ancora liquore. Fate riposare il ripieno in luogo fresco almeno per un intero giorno.
Per dare forma alla gubana dovrete stendere la pasta a rettangolo nella misura di 20 x 30 cm, distribuire uniformemente il ripieno con l’aggiunta di burro morbido ed alla fine arrotolare il tutto e formare una specia di chiocciola.
Per chi vuole conoscer i luoghi della gubana, consigliamo alcuni agriturismi e strutture ricettive:
Picech
Cormons
Camera, posti letto (1 – 13)
La leggenda narra che il Grande Corso, giunto da queste parti cavalcando tra le colline si arrestò guardando il panorama che lo circondava ed esclamò: “Paradise!” Da qui il nome Pradis …Isidoro Polencic
Cormons
Camera, posti letto (1 – 9)
Sulle le colline del Collio, tra Italia e Slovenia, in un luogo da sempre vocato all’agricoltura, vicino al mare a alle montagne, si trova l’Agriturismo Isidoro Polencic. Oltre alla coltivazione della…Fonte. gnuf
gubanaFriuli Venezia Giulia famiglia dello strudelLa gubana è difusa in tutta la regione, ma i produttori devono rispettare la ricetta base indicata nel disciplinare dei Prodotti Alimentari Tradizionali (Ersa Friuli Venezia Giulia), anche se di fatto la gubana delle Agriturismo Valli del Natisone si differenzia da quelle prodotte in altre zone
Nel caso della gubana della Valli del Natisone la pasta dolce viene fatta lievitare e, successivamente, farcita con noci, uvetta, pinoli, zucchero, grappa e scorza grattugiata di limone, si modella a forma di chiocciola e si cuoce in forno.
Tra i dolci arrotolati e con ripieno rientrani anche la putizza, prodotta soprattutto nelle zone di Gorizia e Trieste che a differenza della ricetta tradizionale della gubana, il ripieno contiene anche mandorle ed arance a Gorizia, miele e cioccolata a Trieste, e il presnitz, dolce triestino a forma di strudel chiuso a cerchio. A Gorizia troviamo anche la ‘gubana goriziana’, molto simile al presnitz per i suoi ingredienti e la sua forma.
Fonte: emma.kate
Per l’impasto:
- 220 g di farina
- 60 g di burro
- 50 g di zucchero
- 20 g di miele
- 1 uovo + 30 g di tuorlo d’uovo
- 40 g di latte
- 10 g di lievito di birra
- 2 g di sale
Per il ripieno:
- 140 g di gherigli di noce
- 60 g di zucchero
- 60 g di uvetta
- 40 g di amaretti
- 30 g di biscotti secchi
- 30 g di pinoli
- 20 g di burro
- 1/2 limone
- rum q.b
- grappa di prugne
- vanillina
- cannella (se piace)
- 20 g di cedro candito (facoltativo)
- sale q.b
- 1 albume per spennellare
Dopo la preparazione dell’impasto, va preparato il ripieno:
mettete a bagno l’uvetta nel rum, in un pentolino con il doppio fondo fate caramellare 30 grammi di zucchero, unite 50 grammi di noci, amalgamate rapidamente continuando a mescolare per qualche secondo, ritirate, versate il composto su un ripiano spennellato d’olio e lasciatelo raffreddare, nel frattempo fate dorare i pinoli nel burro a fiamma bassissima, ritirate e fate raffreddare.
In seguito tritate gli amaretti e i biscotti secchi e le noci; unite l’uvetta ben strizzata, i pinoli rosolati con tutto il loro burro, la buccia grattugiata del limone, il sale, la vanillina, la cannella, il resto dello zucchero e il cedro candito tritatissimo.
Bagnate con il liquore necessario e mescolate a lungo in modo da amalgamare bene tutti gli ingredienti. L’impasto alla fine dovrà risultare sufficientemente umido quindi, se necessario, aggiungete ancora liquore. Fate riposare il ripieno in luogo fresco almeno per un intero giorno.
Per dare forma alla gubana dovrete stendere la pasta a rettangolo nella misura di 20 x 30 cm, distribuire uniformemente il ripieno con l’aggiunta di burro morbido ed alla fine arrotolare il tutto e formare una specia di chiocciola.