Per quanto riguarda i dolci della cucina statunitense non si può non menzionare la banana split, uno dei più famosi dessert al mondo composti da frutta e gelato. Il primo a brevettare la ricetta della banana split fu il dottor David E. Strickler nel 1904. Per prepararla occorre tagliarla a metà per poi metterla per lungo sul piatto. A questo punto, la frutta si può condire come si preferisce, ma la tradizione vuole che sia aggiunto del gelato ricoperte dalla panna a metà tra le due banane.
Per preparare la banana split, è necessario tagliare a metà, in maniera longitudinale, la banana (da qui deriva il nome "split", che in inglese significa "spaccatura"). La frutta si può condire a piacimento, ma la ricetta tradizionale prevede tre palle di gelato, solitamente alla fragola, al cioccolato e alla vaniglia, ricoperte dalla panna a metà tra le due banane.
È possibile poi inserire guarnizioni per il gelato quali: noccioline sbriciolate; mandorle tostate; caramello; fettine di ananas; ciliegie; sciroppo d'acero, al cioccolato o all'amarena. In diversi ristoranti e pasticcerie viene aggiunto anche del maraschino alla panna montata o alle noccioline.
La banana split è un dessert facile da preparare ed economico, poiché prevede l'utilizzo di pochi ingredienti.
Ingredienti:
4 banane non troppo mature
1/4 litro di gelato alla fragola
1/4 litro di gelato alla vaniglia
2 cucchiaio di panna fresca
200g di cioccolato nero
mezzo limone
mandorle tostate e sbriciolate.
Preparazione:
- Spezzare il cioccolato in piccoli pezzi e farlo sciogliere a bagno maria.
- Aggiungere la panna fresca e mescolare bene, fin ad ottenere un composto omogeneo.
- Tagliare le banane in due longitudinalmente e spruzzarle con il limone.
- Successivamente posizionarle su di un piatto.
- Aggiungendovi una pallina di gelato alla fragola e una di gelato alla vaniglia.
- Cospargere il tutto con la crema di cioccolato fuso e spolverare con le mandorle tritate.
Se ti è piaciuta la ricetta , iscriviti al feed cliccando sull'immagine per tenerti sempre aggiornato sui nuovi contenuti del blog: