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DOMANDE E RISPOSTE: "Informazioni sul Disturbo da Alimentazione Incontrollata"

Da Dott.ssa Manganiello - Pesaro
Salve dottoressa, mi presento velocemente, mi chiamo Sandra, ho 34 anni, sono alta 1,62 e peso 84,7. Piu che una domanda le mie sono una serie di informazioni che vorrei chiederle:  - credo di soffrire di BED, lei potrebbe aiutarmi ?  - si occupa anche di questo tipo di problemi ? 
- da questo disturbo si puo  guarire ed iniziare a vivere una vita normale?  - anche in previsione del fatto che insieme con mio marito stiamo pensando di avere un'altro figlio? L'ultima domanda è il costo, anche orientativamente, di una o piu sedute, le chiedo questo perchè al momento io non lavoro e non posso incidere molto sul bugget familiare. La saluto e la ringrazio per l'attenzione datami.  Buongiorno Sandra, come racconto nei miei articoli mi occupo anche di disturbi dell'alimentazione, in questo caso di BED (Binge Eating Disorder o Disturbo da Alimentazione Incontrollata) come suggerisce lei. Il Disturbo da Alimentazione Incontrollata è una forma di disturbo dell'alimentazione che si manifesta con crisi acute della durata definita (circa 2 ore) in cui, chi ne soffre,  ingerisce una quantità sproporzionata di cibo a cui è associata la sensazione di aver perso il controllo di Sé. L'abbuffata non è connessa alla fame ma più ad una situazione emotiva (spesso un senso di vuoto) e lascia, una volta conclusa, un profondo senso di colpa e vergogna. Se lei si riconosce in questo quadro probabilmente questo è il suo problema.    E' comunque difficile, senza avere ulteriori informazioni, capire se e come "guarire" dal suo disturbo ma alcune cose le so per certo e provo ad elencargliele:
- è necessario conoscere la sua storia per capire quale funzione ha il suo problema e come modificarlo sostituendolo con una modalità comportamentale più sana; - per fare questo occorre tempo, pazienza e tanto lavoro terapeutico, i risultati potrebbero non essere immediati dato che per arrivare ad oggi ci ha impiegato 34 anni e per ottenere un cambiamento potrebbero essere necessari diversi mesi; - ci vuole motivazione, energia e voglia di farcela, mi pare che lei queste caratteristiche le abbia, spinta anche dal forte desiderio di una seconda maternità.
Per affrontare un disturbo di alimentazione è necessario un percorso terapeutico e ogni seduta ha il costo di 60 euro detraibili attraverso la denuncia dei redditi. Durata e frequenza delle sedute vanno concordate insieme dopo alcuni incontri di conoscenza.  Prima di pensare alla "guarigione" o a quello che farà si soffermi sul primo passo: decidere di capirne di più partendo da una prima conoscenza e valutazione. Dopodichè potrà scegliere più consapevolmente se iniziare o meno un percorso. Cari saluti e a presto, dott.ssa Katjuscia Manganiello
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                                            Dott.ssa Katjuscia Manganiello – Psicologa Psicoterapeuta Pesaro Urbino Marche Studio di Psicologia e Psicoterapia – via XI febbraio, 63 / 61121 Pesaro Urbino Marche

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