Domeniche torinesi

Nel magggico mondo dell'internèt non c'è nulla di più importante della tempestività.
Quindi oggi vi racconterò di un giretto torinese... di ben 8 giorni fa. Sempre sul pezzo, Ottavia, sempre.
Dicevamo.
Domenica scorsa sono andata a fare un giro con Ale (sì, proprio lei. Sì, dal vivo è ancooooora più carina!) al By Hand, che è questo bell'eventino qui, che è stato raccontato molto bene, ai tempi, qui e qui dalla mia partner-in-crime.

Le sorprese più belle del By hand di quest'anno sono state due:
i gioielli di Giulia Boccafogli: perché? Perché sono belli, ecco perché.
Ma anche perché sono realizzati con pellami di recupero, e perché sono capaci di rendere interessante anche la blusina 100% poliestere di Zara presa nei saldi dei saldi in occasione di ... cosa? Di trovare un Giuliello, ecco cosa.
(Poi Giulia ha l'accento bolognesissimo, che fa sempre piacere sentire lontano da casa :D)

Le creazioni Jamais sans toiGioielli in ceramica e cuoio anche loro capaci, come scrivevo per i Giulielli, di trasformare completamente qualsiasi triste look "ehy, sono le 6.30, sono già in ritardo, fa freddo, non ho voglia di impegnarmi, scivolerò dentro questo maglione caldissimo e questi jeans, addio" (story of my life).

Dopo il By hand Ale mi ha portata a fare merenda nel primo posticino che avevo inserito nella lista di luoghi da visitare di Foursquare in tempi non sospetti: Melissa!
(ph. Instagram @ bisc_otti)
Presente quando entrate per la prima volta in un posto che avete sempre voluto visitare?Ecco, io ero così, occhi sgranati e gridolini "Oohh Ale, ma è bellissimooo, oooh, voglio passare l'inverno quiii, oohh ma anche le creme dell'Erbolario sono più belle quiii, Ma davvero possiamo mangiare tutti i biscottiniii?"
Insomma, andateci e innamoratevi.
Di Valeria, di Melissa, della scrittura della mamma di Valeria, dei 10 tipi di the verde presenti e di tutto il resto.
(Che è da vedere e annusare, non lo si può mica descrivere.)
P.S.
Ah ma che bello, quindi è andato tutto bene? No.
A causa della mia terribile influenza (e dell'assenza di Cécile) Ale si è trovata a far danni da Max&Co. Ops
Nella foto un'Ale molto colpevole vicino al suo nuovo cappottino azzurro :D It's all your fault, Cécile!