Don Mancini annuncia il prossimo capitolo della saga di Chucky

Risale a ieri il tweet di Don Mancini, creatore e produttore della fortunata saga de La bambola assassina, in cui preannuncia la realizzazione del settimo film sul bambolotto-killer: “Ai fans che hanno fatto domande su Alice e sul finale de La maledizione di Chucky – le risposte arriveranno nel settimo episodio!”. Il più recente capitolo della serie, La maledizione di Chucky (Curse of Chucky, 2013), è stato distribuito unicamente in DVD e blu-ray, sia negli USA (8 Ottobre), che da noi in Italia, il 19 Novembre; Mancini attendeva l’esito delle vendite per dare forma al progetto del prossimo film, e visti i buoni risultati ottenuti negli States, ha deciso di annunciare ufficialmente la “green light” sul prossimo sequel.

In Ottobre, nel corso di un evento di live-blogging sul sito Shock till you drop, il produttore aveva già anticipato di avere per la testa alcune nuove idee. Sul settimo capitolo de Bambola assassina per ora non vi sono dettagli, se non che saranno riconfermati sia Fiona che Brad Dourif, insieme a Summer Howell. Fiona Dourif è la protagonista de La maledizione di Chucky nel ruolo di Nica, ragazza paraplegica che entra in possesso del famigerato bambolotto, recapitato alla madre. La pellicola segna il ritorno di Brad Dourif (padre di Fiona) nelle vesti di Charles Lee Ray, mente Summer Howell è Alice, bambina che ha un ruolo centrale nel plot.

La maledizione di Chucky, diretto dallo stesso Mancini, ha ricevuto una buona accoglienza in quanto sorta di ritorno alle origini, con un cambio di registro all’umorismo di episodi come il seppur riuscitissimo La sposa di Chucky (1998) o il trascurabile Il figlio di Chucky (2004): le atmosfere sono cupe, l’ironia è macabra e Chucky ora ha cambiato volto con l’ausilio del cgi, assumendo un aspetto più realistico. La saga è ormai giunta al suo venticinquesimo anno di età, celebrato in patria con un cofanetto blu-ray limited edition. Il primo film, La bambola assassina (Child’s play, 1988), diretto da Tom Holland, resta senza dubbio insuperato, con la sua carica sovversiva e innovativa. Si resta in attesa di aggiornamenti sulle nuove gesta del diabolico pupazzo.

Chiara Pani