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Don’t Cry per Telefono Rosa #3. I miei jeans.

Creato il 22 novembre 2012 da Missbailing
Pubblicato il 22 novembre 2012 da Bailing

Don’t Cry per Telefono Rosa #3. I miei jeans.Terzo ed ultimo step del progetto Don’t Cry per Telefono Rosa.
E’ giunto finalmente il momento di mostrarvi il risultato delle mie fatiche e di raccontarvi come e perché ho pensato e realizzato la customizzazione del mio paio di jeans.

Don’t Cry per Telefono Rosa #3. I miei jeans.


Don’t Cry per Telefono Rosa #3. I miei jeans.
La scorsa settimana ho condiviso con voi il mio diario del denim, un racconto emozionale che mi ha riportata indietro nel tempo all’Estate dei miei 17 anni.
Vi ho mostrato i miei primi shorts di jeans, vi ho raccontato i ricordi legati ad essi e il modo in cui, con il passare degli anni, hanno finito per assumere ai miei occhi un valore simbolico davvero speciale.
Nel ricordo di quel vecchio paio di jeans ho cercato di ricrearne un altro simile che rappresentasse il tempo delle mele, i primi ingenui amori, la spensieratezza e le lacrime dei nostri anni verdi.

Don’t Cry per Telefono Rosa #3. I miei jeans.
Un grazie di cuore a Manu di Funny Metal per la pazienza con cui mi ha aiutata a progettare e realizzare questo charm a forma di cavallino.

Don’t Cry per Telefono Rosa #3. I miei jeans.
L’ispirazione l’ho cercata in tutto ciò che amavo a quell’età.
La mia bibbia era Lolita di Nabokov. La mia amica Didi ne aveva scovata una copia malconcia nella biblioteca della scuola e l’avevamo fatta nostra, custodendola religiosamente un mese ciascuna.

Don’t Cry per Telefono Rosa #3. I miei jeans.
Accanto al cinema inglese arrivarono a riempire i nostri pomeriggi-VHS i film generazionali e con Singles e Poison Ivy ebbe inizio il mio “periodo grunge”, buio momento di transizione tra un’infanzia tutta pizzi e merletti e una tarda adolescenza votata al Cheap&Chic di Franco Moschino.
Compravo Bravo, un orribile giornaletto tedesco per adolescenti, e passavo ore a ritagliare foto di Keanu Reeves, di Claudia Schiffer  e di Carla Bruni.
La  colonna sonora delle mie giornate era un mix di Jon Bon Jovi, Pet Shop Boys e Roxette e la mia canzone del cuore era November Rain dei Guns’n'Roses.

Don’t Cry per Telefono Rosa #3. I miei jeans.
Così, traendo ispirazione dagli anni ’90 e dai miei ricordi, ho ideato questi shorts di jeans un po’ romantici e un po’ grunge, proprio come la ragazzina che ero.
E con tanto di cavallino porte-bonheur che non devo neppure starvi a raccontare che cosa rappresenta perché ormai, a forza di leggere i miei sproloqui, lo sapete bene!

Don’t Cry per Telefono Rosa #3. I miei jeans.

Don’t Cry per Telefono Rosa #3. I miei jeans.
E questi jeans, insieme a quelli creati da altre 8 bloggers, serviranno a dare un piccolo aiuto concreto a Telefono Rosa e a tutte quelle donne che purtroppo non hanno ricordi spensierati da raccontare.

A partire da domenica 25 novembre e fino all’8 dicembre potrete infatti acquistare i nostri jeans Don’t Cry per Telefono Rosa su Ebay, ma non solo: sul sito di Don’t Cry potrete anche acquistare i modelli f/w 2013 Farah e Scarlett al prezzo speciale di 130 e 140 euro.
L’intero ricavato di queste due vendite sarà devoluto a Telefono Rosa, quindi mi raccomando: se avete bisogno di un nuovo paio di jeans quale acquisto migliore di uno che oltre ad essere bello sarà anche buono?!

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