Magazine Diario personale
Nelle pubblicità gli uomini sono messi alla guida di super macchine mega tecnologiche: Suv, station-wagon, pluri-volumetriche di otto, nove e a volte anche dieci posti come se dovessero trasportare un'intera squadra di calcetto compreso riserve, allenatore, massaggiatore e con annesso sul cofano la ragazza immagine.
Il tutto contornato da scenografie holliwoodiane: montagne innevate con guida spericolata su curve di stradine dove può passare solo una slitta dell'uomo delle nevi, paesaggi desertici, bombardamenti d'invasione di extratterrestri, uragani o metropoli futuristiche, oppure macchine in movimento vuote dove si lascia intuire che alla guida c'è un fantasma di un uomo perchè s'intravede solo una mano maschile al cambio.
Si buttano anche sull'horror, è impressionante!
Insomma, pubblicità di grande impatto visivo, manca solo il 3D che sicuramente presto arriverà, anzi glielo suggerisco.
E le donne?
E' raro vederle alla guida di un'auto in una pubblicità e se ci sono guidano piccolissime utilitarie. Oppure sono quasi sempre accompagnate sul sedile al loro fianco da un uomo come se avessero a vita il foglio rosa.
In una pubblicità ad una giovane donna sempre alla guida di una piccola utilitaria, le fanno fare un parcheggio perfetto e lei come ricompensa si da un ritocco con il rossetto, sempre il solito messaggio sulle donne che in qualsiasi posto si trovino si devono abbellire per essere sempre pronte veline.
Ma nella realtà è ben diverso.
Questi pubblicisti non sanno che se riesci a trovare parcheggio, il 95% delle donne si catapulta fuori con i capelli arruffati perchè non hanno tempo di andare dal parrucchiere, perchè prima di prendere i figli sparsi in varie scuole devono passare al supermercato riempire un carrello di spesa che non ti entrerà nella mini-mono-volume, che devi passare dai genitori anziani ed avviare il loro pranzo, dare istruzioni alla badante,affrettarti perchè entro le due devi preparare il pranzo per tutta la tua famiglia e correre a lavoro.
L'unica donna fortunata è Uma Thurman, ve la ricordate? Guidava un’ elegante macchina degna di un uomo insieme alle sue tre bambine biondamente omologate comodamente sedute nel salotto posteriore di pelle nera della sua super-macchina in una atmosfera estremamente rilassante.
Uma Thurman ci riscatterà tutte!
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